"La Seconda Repubblica figlia di diplomatici e Fbi".
Gianni De Michelis, lei nel 2003 scrisse un libro (La lunga ombra di Yalta, 2003) in cui delinea la sua teoria sui metodi del pool Mani pulite e sul ruolo non secondario degli Usa.«E infatti per me non è stato sorprendente leggere le interviste a Reginald Bartholomew e Peter Semler: mi è sempre stato chiarissimo che l’inchiesta si è basata in gran parte sulla carcerazione preventiva come mezzo per ottenere confessioni, e ho sempre attribuito all’operazione Mani pulite una valenza essenzialmente politica».
Cioè?«Non tutti i partiti hanno avuto lo stesso trattamento. La storia più famosa è quella di Primo Greganti alla cui vicenda il procuratore aggiunto Gerardo D’Ambrosio diede una lettura particolarmente favorevole»...continua...
http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/467069/
PS: Esplosive ed imbarazzanti "verità" su quanto l'Italia, quindi noi italiani, nons vive in una nazione libera ed indipendente, ma "completamente dipendente" degli USA. Altro che destra o Sinistra........
umberto marabese
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