mercoledì 12 settembre 2012

Celebrazioni Italia 150°, l’Unità finisce nei debiti

Scritto da Oscar Serra
Buco di 3,5 milioni nella gestione del Comitato che ha organizzato le celebrazioni. Partono le azioni legali: Rcs Sport presenta un'ingiunzione di pagamento per 700 mila euro.
Nata tra i debiti, l'Italia, a distanza di un secolo e mezzo, nei debiti affonda le celebrazioni della sua Unità nazionale. Torino, già funestata dal dissesto delle casse comunali, dopo un anno di feste e ricorrenze deve ora fare i conti con il pesante buco lasciato in eredità dal Comitato Italia 150 presieduto da Alberto Vanelli: si parla di almeno 3,5 milioni. A giugno è giunta anche l’ingiunzione di pagamento da parte di Rcs Sport: 700 mila euro mai versati per ospitare il Giro d’Italia. Un impegno di spesa che nessuno pare intenda assumere, scaricando su altri la paternità dell'iniziativa e i relativi costi. Ma carta canta...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/italia-lunita-finisce-nei-debiti-6163.html
PS: << Fassino cita anche l’accordo stipulato nell’agosto 2010 e che recitava: «II Comitato Esecutivo approva quindi all’unanimità il contratto con RCS per la tappa del Giro d'Italia per l'importo di euro 1 milione più iva, che troverà copertura per 500 mila euro sui fondi del Comitato e per i rimanenti 700 mila euro con un contributo dell’Assessorato allo Sport della Regione Piemonte».
Avete letto bene, Fassino(Pd), Saitta(Pd) e Cota(L.N.) e tutta la banda di lestofanti che celebrava i 150° dell'Unità d'Italia, hanno speso 1milione di € +iva(20%) = 1, 2 milioni di € per ospitare un a tappa del Giro d'Italia........e noi fessi, di tutti i partiti, paghiamo!
umberto marabese

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