sabato 9 aprile 2011

Dealessandri si sfila, il Pd si sfalda.

L'attuale vicesindaco non si candiderà e Area Democratica chiede un’eccezione anche per Altamura. Altolà di Esposito, ma alla fine deciderà il Lungo. Spunta Durante alla Circoscrizione VII.

Il caos democratico non accenna a placarsi. A poche ore dalla consegna delle liste regna ancora la più totale incertezza, soprattutto dopo che nella segreteria di ieri sera si è sancita una nuova spaccatura. Riuniti tutti i capicorrente, la segretaria provinciale Paola Bragantini ha consegnato l’ultima bozza della lista, nella quale continuano a esserci 6 o 7 nomi di troppo, ma in cui clamorosamente manca quello dell’attuale vice sindaco: una linea nera depenna Tom Dealessandri, fino a pochi giorni fa indicato addirittura come probabile capolista assieme a una altro assessore uscente, la rottamatrice pentita Ilda Curti.

L’ex sindacalista e uomo forte della giunta Chiamparino ha deciso di non ricandidarsi, in barba al diktat del partito che voleva tutti gli uscenti in lista per rafforzare il Pd. Secondo alcuni presenti, appena appresa la notizia Pasquale Centin (Area Democratica) è saltato sulla sedia: “Se così stanno le cose – avrebbe annunciato – la nostra componente valuterà l’ipotesi di candidare Alessandro Altamura (attuale assessore al commercio ndr)”.  Parte l’effetto domino, bloccato dal parlamentare Stefano Esposito (Sinistra in Rete) che, invece, tranquillizza tutti spiegando che a suo parere tutte le risorse del Pd devono entrare in lista, anche gli assessori uscenti o entranti, per questo Enzo Lavolta (uomo forte della corrente guidata da Esposito e Aldo Corgiat) si candiderà”. Il disappunto, però, è generale anche perché Area Democratica si è accorta di rischiare grosso, come testimonia un intervento di Stefano Lepri, che rievoca quanto accaduto dopo le provinciali in cui i popolari non ottennero nessun posto in giunta perché già rappresentati dal presidente Antonio Saitta: il riferimento è chiaro: Piero Fassino è il più illustre esponente di quella corrente a livello nazionale, per questo si potrebbe pensare che basti lui a rappresentarla nel governo cittadino......
continua.....
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=4&id=1262
PS: Chi osa dire che il Pd torinese non è unito, legga i nomi e i referenti per le 10 Circoscrizioni:

Capitolo circoscrizioni:
Circoscrizione I Moderati
Circoscrizione II Sel
Circoscrizione III Daniele Valle (Pd area Morgando)
Circoscrizione IV Claudio Cerrato (Pd Sinistra in Rete)
Circoscrizione V Paola Bragantini (Pd area Bragantini)
Circoscrizione VI Nadia Conticelli (Pd area Placido)
Circoscrizione VII Emanuele Durante (Pd Area Democratica)
Circoscrizione VIII Idv
Circoscrizione IX Giovanni Pagliero (Pd Bindi)
Circoscrizione X Idv

 .......bhe! sono poi divisi solo in sei correnti!
Un saluto da Umberto Marabese.

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