sabato 30 aprile 2011

Carrozzeria democratica, rottamatori in ordine sparso per un posto in Giunta.

Si sfalda la componente mariniana. Sfida all’ultimo voto tra Tricarico e Curti per uno scranno in Sala Rossa. E sulla contesa torinese si dividono anche i leader nazionali

In principio erano i mariniani, sostenitori della mozione guidata dal senatore Ignazio  Marino: uniti per cambiare il Pd, per rilanciare in salsa laica ed ecologista un progetto che secondo molti aveva il fiato corto, vicino al soffocamento. Oggi sono una pattuglia di aspiranti amministratori che si guardano in cagnesco: quattro di loro, Roberto Tricarico, Ilda Curti, Laura Onofri e Marta Levi ambiscono a uno scranno in Sala Rossa, con il sogno di entrare a far parte della squadra di governo guidata da Piero Fassino, vincitore designato delle elezioni del 15 e 16 maggio prossimi. Sposarono insieme la causa di Marino durante le primarie, lo scorso novembre partirono in processione alla volta di Firenze, dove andava in scena la prima convention dei “Rottamatori” guidati dal sindaco fiorentino Matteo Renzi e dal consigliere regionale lombardo Pippo Civati. Alle amministrative comunali tutti in ordine sparso, ognuno ostentando appoggi romani, fiorentini o milanesi, tutti nel nome del cambiamento.

La desaparecida delle periferie, alias Curti, è stata tra le prime ad avallare la candidatura dell’ultimo segretario diessino: «Il vero problema del Pd non sono i vecchi dirigenti. Sono i capicorrente, le appartenenze che sovrastano i temi. Rottamare vuol dire scardinare questo meccanismo» disse mentre un alone di sconcerto iniziava ad aleggiare su di lei. Pare addirittura che l’ex ministro partì alla volta di Milano per incontrare direttamente.....continua....

http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=2&id=1380

PS: Si fa di tutto per un posto in Giunta.........
Un caro saluto da Umberto Marabese.

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