.Elisabetta Barbadoro
La telefonata tra Matteo Salvini e JD Vance ha sollevato una polemica politica. Da un lato le tensioni all’interno del governo, smentite dal vicepremier leghista, su quella che è stata giudicata una mossa non concordata tra membri dell’esecutivo. Dall’altro le opposizioni che cercano di gettare benzina sul fuoco sostenendo che la maggioranza sia spaccata e litigiosa.
Il commento di Tajani
Il 21 marzo Salvini ha telefonato al vicepresidente americano Vance, un colloquio di 15 minuti che però avrebbe infastidito la presidente del consiglio Giorgia Meloni e il vicepremier forzista Antonio Tajani, che ha definito la telefonata un’iniziativa personale di Salvini: “Se qualche ministro vuole parlare con esponenti di amministrazioni di vari paesi è legittimo. Ma la linea politica la danno il Presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri”, ha dichiarato Tajani.
Salvini si è smarcato parlando di retroscena inesistenti e surreali e puntualizzando di aver chiamato Vance per parlare di trasporti.
I temi del colloquio
In realtà, dopo la telefonata, il leader leghista aveva comunicato che di aver parlato con Vance di “tregua, pace, di dialogo con Zelensky e Putin” e anche del sistema satellitare Starlink di Elon Musk: “Ho elogiato le notevoli capacità americane in settori chiave come la comunicazione satellitare – ha dichiarato Salvini, aggungendo che “con il vicepresidente Vance c’è stato un completo allineamento su obiettivi cruciali come la pace in Ucraina, il controllo delle frontiere e la difesa dei nostri valori“.
I satelliti di Musk
A proposito di satelliti, la questione più delicata tra quelle affrontate da Vance e Salvini, è intervenuto Andrea Stroppa, referente di Musk in Italia: “Felice del colloquio tra Salvini e Vance – ha scritto sui social, spiegando: “Si è parlato di tecnologie americane come i satelliti, tema molto caro all’amministrazione che guarda con attenzione le scelte degli alleati. Il riconoscimento di Salvini della leadership americana sui satelliti, grazie a Elon Musk, rafforza i rapporti bilaterali tra i due Paesi“.
Vance si è limitato a comunicare: “Ho avuto una bella telefonata con il mio amico vicepremier Matteo Salvini , Non vedo l’ora di visitare anch’io presto l’Italia!”.
L’attacco delle opposizioni
Intanto le opposizioni provano a cavalcare la polemica: “Dietro la telefonata tra Salvini e Vance si nascondono ancora una volta tutte le divisioni tra Meloni e Salvini” ha detto Davide Faraone, vicepresidente di Italia Viva. Parole a cui ha fatto eco Angelo Bonelli di Alleanza Verdi Sinistra: “La telefonata dimostra ancora una volta che la guerra tra Salvini e Meloni è in pieno svolgimento”.----
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