Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questa raccolta di immagini dalla rete. Non ho parole per commentarle. Buona lettura e condivisione.





La famiglia Bibas chiede al governo israeliano di smettere di sfruttare la morte dei loro familiari a fini propagandistici, poiché strati di prove sostengono che un attacco aereo israeliano li ha uccisi.
I parenti di una famiglia israeliana uccisa durante la prigionia di Hamas a Gaza hanno chiesto al governo di smettere di rilasciare dichiarazioni che attribuiscano la colpa dell’uccisione dei loro cari, minacciando di “prendere tutte le misure legali a loro disposizione” se l’amministrazione Netanyahu si rifiuterà di ottemperare. La richiesta è arrivata tre giorni dopo la dichiarazione del portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari, secondo cui “terroristi” palestinesi avrebbero ucciso “deliberatamente” due giovani membri della famiglia Bibas “a mani nude”.
Gli avvocati che rappresentano i membri sopravvissuti della famiglia Bibas hanno accusato i ministeri governativi di cercare di sfruttare la loro situazione per scopi propagandistici, lamentando che “la famiglia continua a ricevere, sorprendentemente, ripetute richieste di informazioni dal Ministero degli Affari Esteri e dal Sistema di Informazione Nazionale… con l’obiettivo di soddisfare l’istinto voyeuristico del pubblico”.
Di Wyatt Reed e Max Blumenthal
Continua a leggere TheGrayzone.com


Voglio che tutti vedano questo titolo del Jerusalem Post. Questa non è un’organizzazione giornalistica americana. Non è un giornale israeliano di sinistra. Questo è il titolo del Jerusalem Post che cita direttamente il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben-Gvir che si vanta di aver bloccato più volte, grazie al suo potere politico, un “accordo per il cessate il fuoco con gli ostaggi”.
Eppure… il presidente Joe Biden, il segretario di Stato Antony Blinken e altri funzionari americani ingannano, ignorano e fuorviano continuamente e deliberatamente il popolo americano sul perché non sia stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco con gli ostaggi.
Che colossale fallimento della leadership americana.
















Nessun commento:
Posta un commento