... ECCO CHI ARMA L’OCCIDENTE ! 7 Settembre 2024 Michele Crudelini
La guerra tra Russia e Ucraina prosegue senza interruzioni da oltre due anni, così come senza interruzioni resta il sostegno incondizionato dell’occidente alla causa di Kiev. La sola Italia, secondo alcune stime, avrebbe speso finora 2,2 miliardi di euro per armare l’Ucraina contro la Russia.
Fin dall’inizio di questa nuova fase del conflitto su Byoblu abbiamo sempre messo in risalto il rischio che buona parte di questi soldi potesse finire nelle mani sbagliate. In particolare c’è sempre stato il concreto pericolo che l’Italia armasse gruppi militari neonazisti ucraini che in passato si sono macchiati di crimini di guerra.
Nation Europa Conference, evento neonazista in Ucraina
Un’ulteriore conferma è arrivata lo scorso 24 agosto, quando a Leopoli si è svolta una conferenza dai contorni molto particolari. “Nation Europa conference”, questo il nome dell’evento organizzato non a caso nel giorno dell’indipendenza dell’Ucraina dall’Unione Sovietica.
Nei primi passaggi del video di presentazione di questo raduno si possono vedere una serie di simboli riconducibili all’ideologia neonazista: si può vedere nitidamente il Wolfsangel, simbolo di riferimento del movimento ucraino Svoboda, ed emblema del partito nazista tedesco prima dell’adozione della svastica, si vede poi la freccia rivolta verso l’alto simbolo dell’organizzazione neonazista russa Wotan Jugend, si può infine intravedere una croce celtica. Non solo.
Tra i simboli esposti spicca anche la tartaruga di Casapound, movimento politico italiano riconducibile all’area della destra sociale.
L’internazionale nazista contro la Russia
“Guerrieri e volontari, cosacchi e crociati, cari compatrioti. Oggi ci troviamo per un evento storico nella reale città di Leopoli. Una città che è stata scudo dell’Europa contro le orde mongole nel tredicesimo secolo, come l’Ucraina sta difendendo oggi l’Europa dalle orde russe”.
Così viene introdotto il convegno che ha quindi come tema principale la guerra dell’Ucraina contro la Russia, fino alla sconfitta di quest’ultima. Tra i partecipanti, sul lato ucraino, diverse sigle che si sono distinte in crimini di guerra nella regione del Donbass e per aver fomentato gli scontri in piazza Maidan nel 2014, come il reggimento 14 e Svoboda. Presenti anche movimenti da tutta Europa, come i tedeschi III Weg, che sul proprio sito web descrivevano Adolf Hitler come “un grande statista tedesco”.
Presente anche una delegazione italiana, direttamente da Casapound, mentre un altro italiano viene definito come ospite d’onore e leggenda della scena ideologica di Europa: Gabriele Adinolfi. Giornalista e scrittore, divenuto noto negli anni ’70 per essere tra i fondatori di Terza Posizione.
Nel messaggio diffuso su Telegram, gli organizzatori dell’evento ringraziano anche gli italiani volontari nella Legione internazionale ucraina. Questo in particolare è un reato secondo il codice penale italiano che prevede dai quattro a quindici anni di reclusione per tutti coloro che si arruolano per uno Stato estero.
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