Siamo tutti di fronte ad una guerra.
Posto ai gruppi amici questo testo perché mi avevano bannato per sei giorni, e quindi ora posso postare questo mio post, nei gruppi amici.
Io vi chiedo solo di mobilitarci per costruire un vasto movimento di massa contro il precipizio della guerra, costruendo un movimenti di massa unitario, fuori dalla diatriba dei vari gruppi comunisti: è tutta colpa di Stalin, è tutta colpa di Togliatti, è tutta colpa di Trotsky, è tutta colpa di Lenin, è tutta colpa di Gorbaciov, e via dicendo, arrivando ai nostri giorni. E' tutta colpa di Putin, etc. etc.
Oppure siamo di fronte ad una guerra tra capitalismi.
Dobbiamo coinvolgere unitariamente tutti i partitini comunisti, socialisti, democratici che sono contro l'invio di armi all'Ucraina governata dai golpisti nazisti, e contro la guerra voluta e provocata dal Capitalismo Americano, dall'Occidentale capitalistico e dal governo della fascista Meloni.
Per questi obiettivi fondamentali del NO alla Guerra, e NO alle armi le diatribe vanno accantonate per costruire una vasta unità contro l'obiettivo più importante del NO alla guerra.
Dobbiamo saper coinvolgere anche i sindacati e tutti i movimenti di base che sono contro la guerra, e in Italia sono numerosi.
Non voglio fare il leader, non ho più ne l'età ne la cultura sufficiente per farlo, ne mi interessa.
Mi interessa solo che venga compreso che siamo in guerra, voluta dal Capitalismo Amerikano e da quello Occidentale, in particolare di una parte degli Stati Europei subalterni alla NATO-USA.
Un capitalismo che attraversa una gigantesca crisi di egemonia, per questo vuole la guerra. L'unico modo per fermare questo piano inclinato verso la guerra, è quello di denunciare i Governi che appoggiano la guerra (noi in Italia il governo fascista della Meloni), per rompere l'Europa disunita, creando quella CREPA tra gli Stati Europei, ormai tenuti insieme solo dalla "ladra": la TeTesca nazista Ursula Von der Leyen.
Dobbiamo dirlo forte: questa guerra si svolgerà in Europa, e poi nel mondo intero, quindi dobbiamo impedirlo con una denuncia di massa, UNITARIE, in tutte le Città Italiane.
Ma questo è possibile solo con grandi manifestazioni UNITARIE e di massa, e obbligheranno le forze politiche presenti in Parlamento che sono all'opposizione, di prendere atto che è necessario denunciare la verità ormai alla luce del Sole, e cioè la volontà del Capitalismo Amerikano di fare la guerra, anche nucleare (tanto si svolgerebbe in Europa), come quel processo attraverso il quale il capitalismo vuole realizzare (dopo la guerra), un nuovo e superiore equilibrio sociale e politico.
E' solo in questo modo che il Capitalismo (in questo caso quello Amerikano e i suoi alleati vassalli), trova la soluzione alla sua crisi di egemonia sul resto degli altri Stati del Mondo.
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