giovedì 18 luglio 2019

Mafia nigeriana, 40 fermi tra Emilia Romagna e Piemonte: trovata una “Bibbia verde” con il codice di regole del clan


Mafia nigeriana, 40 fermi tra Emilia Romagna e Piemonte: trovata una “Bibbia verde” con il codice di regole del clan

PS: Ma come?!? I sinistri accoglienti dicevano che la mafia nigeriana era una "invenzione di Salvini", e invece si scopre che i falsi propagandisti erano proprio loro. Balordi!... sono quelle persone-clandestine, che il Partito Democratico e il Dottor Boeri, ex Direttore generale dell'INPS....c'indicavano quelli che ci pagano le pensioni a noi Italiani!...
umberto marabese
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Due operazioni della Polizia di Stato hanno colpito il clan che si occupava in particolare di spaccio e prostituzione. Tra i destinatari ci sono anche coloro che ricoprivano un ruolo di primissimo piano all'interno dell'organizzazione criminale. Ogni operazione dei boss aveva un nome in codice. Il piano di riciclaggio di denaro nei Paesi di origine, ad esempio, era indicato come "Mario Monti".
Duro colpo alla mafia nigeriana da anni insediata nel Nord Italia e in particolare in Emilia-Romagna e in Piemonte: due operazioni della Polizia di Stato di Bologna e di Torino hanno colpito l’associazione dei Maphite, acronimo di Maximum Academic Performance Highly Intellectuals Train Executioner, fino ad ora rimasta in una posizione più silente rispetto alle più note Black Axe e Eye. Sono trenta, per ora, i fermi eseguiti, mentre dieci sono ancora in corso. Tra i destinatari non solo i semplici “soldati” ma anche coloro che ricoprivano un ruolo di primissimo piano all’interno dell’organizzazione criminale: si tratta dei boss che decidevano le nuove iniziazioni, gestivano la prostituzione, mantenevano i rapporti di forza con le altre organizzazioni criminali,  gestivano lo spaccio di droga nelle piazze cittadine, in particolare a BolognaModena e Parma....
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