(ansa) –
Quaranta migranti che dalla nave Diciotti erano stati trasferiti nel centro di Rocca di Papa si sono allontanati e risultano irreperibili. E’ quanto si apprende da fonti del Viminale. Nel dettaglio, a quanto si apprende, sei si sono allontanati il primo giorno di trasferimento, cioè venerdì 31. A questi si aggiungono 2 eritrei destinati alla Diocesi di Firenze che sono si sono allontanati in data 2 settembre; altri 19 il cui allontanamento è stato riscontrato il 3 settembre, e 13 il cui allontanamento è stato riscontrato ieri e erano destinati a varie Diocesi.
“E’ allontanamento volontario, non fuga. Si fugge da uno stato di detenzione e non questo il caso, nessuno vuole rimanere in Italia, si sa”. Lo dice all’ANSA il direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu. Tra i casi quelli di due eritrei attesi a Bologna e quattro migranti che erano già arrivati a Frosinone. Per questi due episodi sono state già informate le questure di Roma e Frosinone. Il direttore Caritas conferma che si va però “ben oltre” questo numero.
Intanto oggi, grande festa al Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa dove sono ospiti i migranti della Diciotti. A portare la benedizione di Papa Francesco ai migranti è stato il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere del pontefice, che si è fermato a pranzo portando per tutti gli ospiti presenti dei gelati. “È la benedizione del Santo Padre per loro”, ha detto il cardinale al Sir spiegando il motivo della visita.---
Il Papa, con l’invio dei gelati attraverso il suo Elemosiniere, ha voluto dare un saluto “soprattutto per quelli che partono. L’augurio è che trovino qui, in Italia, dappertutto, un cuore cristiano generoso e che si possano sentire finalmente a casa”. Accolto dai bambini, con grida di gioia e benvenuto, il cardinale – riferisce il Sir – ha donato a tutti i presenti un’immagine di Papa Francesco e dei gelati per fare festa.
“Non vogliono raffreddare i cuori”, ha detto scherzando: “Tutto il contrario. Sono un piccolo segno della carezza del Papa per loro“. A dare il benvenuto al card. Krajewski, c’erano don Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana, e Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa “Auxilium” che gestisce l’accoglienza dei migranti al Centro. Dei 100 arrivati dalla Nave Diciotti e presi in carico dalle diocesi italiane ne sono rimasti 35. Otto partiranno già questo pomeriggio per Torino. A “Mondo Migliore” sono già presenti i referenti Migrantes del capoluogo piemontese che li prenderanno in carico. Il cardinale, salutandoli, ha detto loro: “Vi porto il saluto di questo uomo vestito di bianco che si chiama Papa Francesco. Vi sta vicino e vi porta la sua benedizione”. Per venerdì è previsto che tutti siano partiti per le destinazioni fissate dalla Cei.---
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