sabato 28 aprile 2018

Spending review: con RenziPd la spesa per la sanità calano, le uscite correnti sono aumentano di 34 miliardi



PS: Ecco l'eredità lasciata dal governo RenziPD: dal 2014 calano i soldi per la sanità...aumentano per le spese correnti di 33,9 Miliardi di€....prego M5S...a voi il Ministero dell'economia e finanza...!
umberto marabese
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-di  Chiara Brusini

Quattro anni di spending review e non sentirli. Il primo Def firmato da Pier Carlo Padoan, quello del 2014, attestava che l’anno prima le spese correnti dello Stato al netto degli interessi erano state di 674,3 miliardi. Quello varato giovedì racconta che nel 2017 sono salite a 708,2 miliardi: +33,9. All ’impennata delle uscite – oltre a pensioni e prestazioni sociali – hanno contribuito per 10 miliardi i consumi intermedi, che restano sopra l’8% del pil. Al contrario per la sanità i cordoni si sono fatti più stretti: lo scorso anno lo Stato ha dedicato a questo capitolo 113,6 miliardi, solo 2 più rispetto al 2014, quasi totalmente spesi per nuovi farmaci.
Nel 2017 i costi della pubblica amministrazione, al netto degli interessi sul debito, hanno toccato i 708,2 miliardi contro i 674,36 del 2013. Pesano pensioni e prestazioni sociali ma anche, per 10 miliardi, i consumi intermedi su cui avrebbero dovuto concentrarsi i tagli agli sprechi. Intanto l'incidenza della spesa sanitaria sul pil è scesa dal 6,8% al 6,6%, contro una media Ue del 7,2...
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