mercoledì 17 aprile 2013

Quirinale, ultimi colloqui per l'intesa

PS: Ultimi minuti.....!
Nuovo summit tra Berlusconi e Bersani per trovare l'accordo.
A poche ore dall'inizio delle votazioni per la scelta del nuovo presidente della Repubblica, continuano le febbrili trattative soprattutto tra Pd e Pdl. Oggi Bersani potrebbe incontrare Berlusconi e mettere sul tavolo la sua rosa di nomi. Giuliano Amato è tra i più quotati, seguito da Massimo D'Alema. Anche Franco Marini e Stefano Rodotà fanno capolino tra i democratici. Ma Bersani potrebbe giocarsi la carta del costituzionalista Sabino Cassese.
''Dopo la rinuncia di Milena Gabanelli e Gino Strada ho chiamato Rodota' che ha accettato di candidarsi e che sarà il candidato votato dal M5S'': lo dice Beppe Grillo in un tweet.
No comment di Giuliano Amato sulla sua "candidatura" al Quirinale nella rosa sottoposta da Pier Luigi Bersani a Berlusconi. Amato infatti arrivando al centro studi americani per un convegno su Spartaco non ha voluto rilasciare dichiarazioni in proposito.
L'elezione del presidente della Repubblica inizieranno domani mattina alle 10 e nel caso in cui il Parlamento non raggiungesse un risultato nella prima votazione, una nuova seduta sarà convocata nel primo pomeriggio intorno alle 15. Se necessario le votazioni proseguiranno anche nel week end, due al giorno.
Dice "no" alla candidatura del M5S per il Colle. Milena Jole Gabanelli ha fatto la sua scelta e lo scrive al Corriere. "E' stata una riflessione dura", una riflessione che non ha contemplato "l'idea di voltare le spalle o di accettare per un eccesso di vanità". La verità - scrive la giornalista - è che l'unico modo per agire e farlo bene è "attraverso le cose che ognuno di noi sa fare al meglio. Io sono una giornalista, e solo attraverso il mio lavoro – che amo profondamente – provo a cambiare le cose, ad agire in prima persona, appunto". La Gabanelli non ha mancato di ringraziare gli italiani che l'hanno ritenuta adatta a un ruolo così importate: "Il riconoscimento che in questi giorni ho ricevuto mi commuove, e mi imbarazza".
''Se le intese, gli accordi e i dialoghi" che sono in corso in queste ore sul futuro Presidente della Repubblica costituiscono ''la prova d'orchestra di un governissimo allora esprimiamo la nostra radicale contrarietà". Lo dice Nichi Vendola parlando in sala stampa a Montecitorio.

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