umberto marabese
-----------------------
Decisivo il summit tra Berlusconi e Bersani per trovare l'accordo.
A
poche ore dall'inizio delle votazioni per la scelta del nuovo
presidente della Repubblica, le febbrili trattative tra Pd e Pdl
sembrano aver partorito l'accordo: il candidato dei due schieramenti
sarebbe, secondo fonti attendibili: Franco Marini. Oggi Bersani e
Berlusconi hanno vagliato la rosa dei nomi, puntando sull'ex presidente
del Senato. Il Movimento cinque stelle, dopo il passo indietro di
Gabanelli e Strada, punta su Stefano Rodotà.
"Ora spieghiamo tutto. Sarà una bella sorpresa". Così il leader del Pd Pier Luigi Bersani risponde ai cronisti che all'ingresso della riunione dei gruppi gli chiedevano del nome per il Quirinale.
Marini? "Non lo votiamo": lo ha detto Matteo Renzi a lastampa.it. "Non siamo franchi tiratori ma ci opponiamo a questa scelta", dice il il sindaco di Firenze che nei giorni scorsi aveva già espresso il suo no all'ipotesi della candidatura di Franco Marini: "I nostri parlamentari non lo voteranno", assicura.
Sarebbe l'ex presidente del Senato Franco Marini il nome su cui Pd, Pdl e Scelta Civica potrebbero convergere. E' quanto si apprende da fonti Pd e Pdl in vista delle assemblee dei gruppi sia dei dem sia del Pdl.
Cadono minuto dopo minuto i "candidati" alla successione di Giorgio Napolitano. Da Roma le voci più insistenti parlano di soli due nomi su cui convergerebbero Pd e Pdl: Franco Marini e Sergio Mattarella.
''Ci sono condizioni per scelta condivisa. Mi pare che la ricerca di una soluzione ampiamente condivisa sia a buon punto''. Così Pier Luigi Bersani. ''Credo - aggiunge Bersani - ci siano le condizioni per avanzare una proposta ai gruppi parlamentari che si riuniranno questa sera''.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1090998/quirinale-ultimi-colloqui-per-lintesa.shtml
Nessun commento:
Posta un commento