L'ex segretario spacca il Pd e dà vita a una polemica interna aspra. Fassina lo definisce "in linea con il Pdl". Mentre il governatore della Puglia commenta le parole dell'ex sindaco di Roma che ha definito l'articolo 18 non più un tabù: "Cancella la giustizia sociale"
“Il problema non è l’articolo 18 sul quale ho detto molto meno di quanto detto mille volte da Bersani. Il problema è il giudizio su Monti”. Walter Veltroni su Twitter, torna sulla polemica apertasi ieri nel Partito Democratico dopo la sua intervista. Una polemica aspra. Il padre del Pd è stato accusato di essere addirittura “in linea con il Pdl” da parte del responsabile economico Stefano Fassina. E del resto le posizioni espresse ieri da Veltroni sono apparse contrastanti e hanno reso necessaria una precisazione da parte dell’ex sindaco di Roma: “Non possiamo lasciare Mario Monti alla destra”. Questo l’intento iniziale del suo intervento, spiega. Il governo ...continua...http://ilfattoquotidiano.it/2012/02/20/articolo-veltroni-governo-monti-cose-sinistra/192485/PS: <<“Se la tua valutazione fosse giusta – aggiunge Fassina – dovremmo essere conseguenti. Alle prossime elezioni il Pd dovrebbe presentarsi insieme al Pdl, oltre che al Terzo Polo: una sorta di partito unico del pensiero unico. La fine della politica, non solo della democrazia”.>>
Mi spiace per l'On. Fassina, ma l'ho già detto prima io:dal Pd+Pdl è nato B&B (Berlusconi & Bersani). Auguri e figli da Terzo Polo!
umberto marabese
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