Dopo lo stucchevole tira e molla di mesi la famiglia cede lo storico marchio e scarica i lavoratori della ex Pininfarina di Grugliasco. Dove sono finiti i soldi pubblici?
La famiglia Rossignolo ha sottoscritto un’intesa per la cessione del controllo della De Tomaso. Il nuovo socio - si apprende da fonti della stessa azienda - agisce attraverso un istituto di credito ed è costituito da «un gruppo di investitori esperti del settore automobilistico, che - riferisce la famiglia Rossignolo - si sono dichiarati assolutamente convinti della validità del piano industriale».
Dopo mesi di impegni mancati, di promesse non mantenute, di affitti arretrati Gian Mario Rossignolo e i suoi due figli, Gian Luca e Edoardo, gettano la spugna. Ora, una volta svelato il nome e le intenzione del gruppo subentrante, resta da capire quale sorte tocca ai 900 lavoratori dello stabilimento ex Pininfarina di Grugliasco..continua...
http://www.lospiffero.com/marciapiede/de-tomaso-la-fuga-dei-rossignolo-3130.html
PS: Il "capitano" Rossignolo imita Schettino, prima si mette in salvo lui, gli altri, i lavoratori, si arrangino.....! Chiedo all'Amministrazione di Grugliasco, che da sempre ha avuto un'occhio di riguardo verso la Pininfarina, di dire cosa stà succedendo. La gente che lì ci lavora da anni, se non da generazioni, ha diritto di sapere. Assessore al Lavoro, prego.......!
Ben ritrovati, umberto marabese
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