Oltre 20 milioni di soldi pubblici in fumo per la scellerata gestione di Punto Ambiente, il centro di compostaggio di Druento. Presto nuovi lavori a soli due anni dall'inaugurazione. Chi ne risponde?
Oltre 20 milioni di denaro pubblico andati in fumo.
C’è puzza attorno al centro di compostaggio Punto Ambiente di Druento e non solo per via delle esalazioni dovute a banali errori di progettazione ed esecuzione dell’impianto. C’è puzza di bruciato per come, sin dall’inizio, è stata gestita l’intera partita. E, soprattutto, per come potrebbe andare a finire.
Complessivamente Punto Ambiente srl - che dallo scorso agosto è stato inglobato all’interno di Cidiu spa, la società che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti nella zona nord-ovest di Torino - è costato circa 22 milioni di euro. Soldi pubblici, in gran parte anticipati dalle banche in attesa che tra quelle mura si iniziassero a stoccare e smaltire rifiuti organici. Un impianto che a regime sarebbe in grado di trattare 60 mila tonnellate all’anno di umido, trasformandole in compost. Attraverso i ricavi derivanti da questa attività si sarebbe pagato il costo di realizzazione andando col tempo a ripianare lo scoperto contratto con gli istituti di credito. Ma così non è stato...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/rifiuti-ce-puzza-di-bruciato-3182.html
PS: Che puzza!!!!! Nessuno dell'Amministrazione di Grugliasco(Assessore con delega al CIDIU, persone in C. di A. del CIDIU, .....)può dare una risposta. Attendo.
umberto marabese
umberto marabesde
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