di Piotr (Пётр) – Megachip
Leggo sul giornale filoamericano e supporter della democrazia sospesa, «La Repubblica», un titolo a quattro colonne: “Quattrocento bambini uccisi in Siria. La denuncia dell’Unicef. La Cnn rivela: gli Usa valutano l’opzione militare”. Leggo ogni riga, per capire la drammatica situazione. L’Unicef è un organismo potente. Dovrebbe avere buoni mezzi per scavare nelle informazioni. Quali sono questi potenti mezzi? Non si sa, non si dice.
Però ad un certo punto si riporta che l’Unicef afferma di avere “notizie” di “minorenni arrestati arbitrariamente, torturati, abusati sessualmente”.
Notizie? Questi sono i mezzi di intelligence dell’ONU? E notizie da parte di chi? Ovviamente da parte della “resistenza”. «La Repubblica» non lo dice, così come sembra non dirlo l’Unicef. Ma qui e là salta fuori.
Notizie. Talmente poco che anche l’articolista deve ammettere «In queste cifre c’è necessariamente un elemento di congettura. Come in ogni guerra la manipolazione dei dati è evidente».
Ovviamente per i redattori di «Repubblica» le congetture comode sono verità assolute. E così si spara il titolo...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/7690-notizie-dalla-siria.htmlPS: La verità e solo quella che non si dice mai!
umberto marabese
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