Sputnik Mondo - La Russia abbatte anche 60 soldati con due missili Iskander, del comando militare ucraino.

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2 ore fa (aggiornato: 1 ora fa )

Le forze armate russe hanno utilizzato il sistema missilistico Iskander per colpire un luogo di ritrovo dello Stato maggiore del gruppo operativo ucraino Seversk a Sumi, ha riferito il Ministero della Difesa. Più di 60 militari ucraini morirono nell'impatto.

"Alla vigilia [13 aprile], le forze armate russe nella città di Sumi, nel contesto di una risposta attiva delle forze armate ucraine con sistemi di guerra elettronica e di difesa aerea di fabbricazione straniera, hanno lanciato un attacco con due missili tattici operativi Iskander-M contro il luogo di incontro dello Stato maggiore del gruppo tattico operativo di Seversk", ha affermato l'agenzia militare.

Secondo il Ministero della Difesa, Kiev "continua a usare la popolazione ucraina come scudo umano , dispiegando strutture militari e organizzando eventi con personale militare nel centro città densamente popolato".

Le truppe russe hanno colpito anche le officine di uno stabilimento del complesso militare-industriale ucraino, un aeroporto militare, siti di stoccaggio di armi e munizioni delle forze armate ucraine, nonché punti di dispiegamento temporaneo di formazioni ucraine e mercenari in 137 aree .

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Difesa

Kiev continua a violare la moratoria attaccando otto impianti energetici russi nell'ultimo giorno.

5 ore fa

Secondo quanto riportato dal Ministero della Difesa

 russo, le forze armate ucraine hanno attaccato otto

 volte nelle ultime 24 ore gli impianti energetici russi.

 Gli attentati hanno preso di mira le infrastrutture

 energetiche nelle regioni di Belgorod, Bryansk, Kursk

 e Zaporozhye e nella Repubblica Popolare di Luhansk.

"Il regime di Kiev, violando gli accordi russo-statunitensi sulla sospensione degli attacchi alle infrastrutture energetiche per 30 giorni a partire dal 18 marzo, continua a compiere attacchi unilaterali contro le infrastrutture energetiche russe. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati otto attacchi da parte delle Forze Armate ucraine contro strutture russe", si legge nella dichiarazione.

Il 18 marzo, il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo statunitense, Donald Trump, hanno tenuto una conversazione telefonica durante la quale, tra le altre cose, il leader russo ha concordato che le parti in conflitto con l'Ucraina  si asterranno reciprocamente dall'attaccare le infrastrutture energetiche per 30 giorni e ha fornito all'esercito russo le opportune istruzioni.

Difesa

"Mancanza di impegno negli accordi": Mosca denuncia le violazioni della moratoria da parte di Kiev

Ieri

Successivamente Kiev ha dichiarato che avrebbe sostenuto questa proposta. Il 24 marzo, gruppi di esperti russi e statunitensi hanno concordato di elaborare un meccanismo per proibire tali attacchi e hanno pubblicato un elenco di tali impianti energetici , tra cui raffinerie di petrolio, oleodotti e gasdotti, impianti di stoccaggio, centrali elettriche, sottostazioni, trasformatori e distributori, centrali nucleari e dighe idroelettriche.

Tuttavia, l'Ucraina ha ripetutamente violato questi accordi, portando a termine il suo primo attacco solo poche ore dopo il colloquio tra Putin e Trump, colpendo una stazione di pompaggio di petrolio nella Russia meridionale. Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha osservato in questa occasione che queste azioni sono il miglior indicatore della mancanza di potere negoziale delle attuali autorità ucraine .

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Le forze armate russe hanno catturato un'unità di un sistema lanciarazzi multiplo, un carro armato, sette veicoli trasporto truppe blindati M113 , due veicoli blindati Humvee , un obice M777 , fabbricati negli Stati Uniti, nonché una stazione radar RADA di fabbricazione israeliana .

Nel corso della giornata, la difesa aerea russa ha intercettato sei bombe a guida guidata JDAM , tre lanciarazzi multipli Himars e abbattuto 227 droni.

L'Ucraina ha perso circa 1.290 soldati nelle ultime 24 ore. Il gruppo di truppe del Centro inflisse il maggior numero di perdite al nemico, fino a 420, seguito dai gruppi Ovest (fino a 240), Sud (fino a 315), Est (fino a 165), Nord (fino a 95) e Dnieper (fino a 55).