Il primo grande appalto del post terremoto è già un caso. L'ha vinto il gruppo Hrt, imputato a Firenze. La difesa: "Da tempo chiusi i rapporti con imprese a rischio camorra"....
di GIANLUCA DI FEO e FABIO TONACCIROMA. Cominciamo bene. Il primo grande appalto del dopo terremoto è andato a una ditta sotto processo per traffico di rifiuti e truffa. Un'azienda che per almeno due anni ha affidato le operazioni di movimento terra a un imprenditore sotto inchiesta per legami con la camorra. Nonostante questo, la Htr Bonifiche è stata incaricata di rimuovere tutte le macerie provocate dal sisma nelle Marche e nel Lazio. Un'operazione che implica lo spostamento di migliaia e migliaia di tonnellate di detriti da Accumoli, Amatrice, Arquata e dagli altri comuni devastati dalle scosse che hanno provocato quasi trecento vittime.
Il gruppo Htr è stato creato a Roma tredici anni fa da Matteo Bettoja, erede di una dinastia di albergatori molto noti nella capitale. Si è subito imposto nel settore ambientale, e in particolare nella bonifica dell'amianto, conquistando contratti in tutta Italia. Il più importante riguardava lo smaltimento di fanghi e terreni nei cantieri dell'Alta velocità in Toscana. Ed è proprio l'indagine della procura di Firenze ad aver provocato il rinvio a giudizio della Htr e del suo fondatore. Secondo i magistrati l'azienda avrebbe falsificato i costi: ogni tonnellata trasferita veniva fatta pagare 80 euro, ma il prezzo effettivo pattuito attraverso "accordi occulti" era di 66 euro. La differenza sarebbe stata riconsegnata in nero al committente dei lavori, il general contractor Nodavia: una truffa da diversi milioni di euro...continua a leggere...http://www.repubblica.it/cronaca/2016/12/09/news/le_macerie_di_amatrice_a_una_ditta_sotto_processo_traffico_di_rifiuti_truffa_e_amicizie_pericolose_-153742692/
Nessun commento:
Posta un commento