Recep Tayyip Erdogan: "Se avessimo saputo che si trattava di un aereo russo avremmo potuto agire differentemente".
di Pier Francesco De Iulio
All'indomani dell'abbattimento da parte turca del jet russo sui cieli mediorientali (scrivo così affinché ognuno possa continuare a pensare quello che vuole dei tracciati e degli sconfinamenti, di cui non avremo probabilmente mai certezza), è andato in scena quello che non esito a chiamare lo psicodramma Erdogan.
Tra accuse, ritrattazioni, provocazioni, inviti a non prendersela troppo (non vogliamo l'escalation militare!), assicurazioni che la Russia è un partner strategico (ma i cieli sono i miei e se ci passi sopra anche solo 15 secondi ti abbatto), ecc. ecc., Recep Tayyip Erdogan ha inanellato, in meno di tre giorni, una serie di macchiette che in confronto Crozza è un dilettante.
Il fatto è che questo signore - a differenza di chi fa il cabaret per vivere - è il Presidente della Turchia. E agisce con grande influenza in un teatro di guerra in cui anche i nostri lungimiranti governanti ci hanno coinvolto, e ci coinvolgeranno probabilmente sempre di più (in operazioni doverosamente NATO, ci mancherebbe).
Recentissimo ultimo atto dello psicodramma, l'intervista rilasciata ieri da Erdogan a France 24. Seguiamo da vicino quest'uomo e traiamone tutti le conclusioni.
(27 novembre 2015)
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http://www.france24.com/en/20151126-exclusive-interview-erdogan-turkey-russian-putin-
'Putin non ha restituito la mia chiamata', Erdogan dice FRANCE 24
'Putin non ha restituito la mia chiamata', Erdogan dice FRANCE 24
Ultimo aggiornamento: 2015/11/27
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in un'intervista esclusiva Giovedi con FRANCE 24, ha detto che il suo Paese "non vuole che le tensioni con la Russia", dopo gli aerei turchi abbattuto un caccia russo vicino al confine siriano....
Erdogan, parlando a Marc Perelman di FRANCE 24 nella capitale turca, Ankara, ha colpito un tono conciliante, ma ha rifiutato di scusarsi per l'incidente di Martedì, che ha ulteriori tensioni intensificati nella regione conflittuale.
Egli ha ribadito la posizione della Turchia che l'aereo russo "ignorato i ripetuti avvertimenti in cinque minuti" per lasciare lo spazio aereo turco e non era riuscito a identificarsi.
"Se avessimo saputo che era un aereo russo che forse abbiamo agito in modo diverso", ha detto. "Ma i nostri piloti conoscere le regole di ingaggio e devono fare il loro dovere di tutelare lo spazio aereo turco".
Il leader turco ha detto di aver personalmente detto il presidente russo Vladimir Putin in una riunione del G20 di porre fine incursioni russe nello spazio aereo della Turchia, avvertendo che questi incidenti sono stati probabile che si verifichi.
Ha poi aggiunto: "Nessuno stato sovrano può aspettare a rinunciare al suo diritto di proteggere [il suo spazio aereo]".
I funzionari russi hanno reagito furiosamente per abbattimento dell'aereo il Martedì, che il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha descritto come una "provocazione pianificata".
Il governo russo ha detto Giovedi che stava preparando una serie di misure economiche di ritorsione e ha esortato tutti i cittadini russi a lasciare la Turchia.
Mosca contesta le affermazioni turche che l'aereo russo è entrato nello spazio aereo turco, e ha chiesto scuse formali.
Erdogan ha detto la Turchia aveva comunicato tutti i dati militari sull'incidente alle autorità militari russe, aggiungendo che "i dati dei nostri alleati della NATO confermano il nostro".
Sidestepping interrogativi sul fatto che aveva intenzione di chiedere scusa, il leader turco ha detto che la Russia non era riuscito a comunicare i propri dati e che Putin aveva ignorato le sue telefonate.
"Abbiamo bisogno di parlare di quello che è successo [...], ma Putin non ha restituito la mia chiamata," ha detto.
'Calunnia'
Ankara e Mosca sono su lati opposti in quattro anni di conflitto siriano, con la Turchia aspramente opposto al presidente siriano Bashar al-Assad mentre la Russia è uno dei suoi ultimi alleati rimasti.
Il presidente turco ha detto di essere infastidito dalle affermazioni russe che la Turchia aveva contribuito a finanziare lo Stato Islamico (IS) gruppo terroristico acquistando il suo petrolio, descrivendo le accuse come "calunnia".
Egli ha dichiarato che Ankara ha acquistato la maggior parte del suo combustibile dalla Russia.
Erdogan ha detto un'operazione militare congiunta con gli Stati Uniti era in corso per proteggere il confine siriano e garantire i militanti e le forniture non raggiungono il gruppo è.
Respingendo le accuse di indulgenza verso il vestito jihadista, ha detto che era la Russia - non la Turchia - che è stato non riesce a colpire i jihadisti IS.
"La Russia e l'Iran indietro Assad, ma sono essi combattono Daesh? La risposta è 'no' ", ha detto, riferendosi al gruppo islamista da un termine arabo dispregiativo.
Ha anche messo in guardia gli alleati occidentali della Turchia contro armare i gruppi militanti curdi, come il PKK e il YPG-basato la Siria, che hanno fatto la maggior parte dei combattimenti contro gli estremisti è a terra, ma sono anche i nemici ereditari della Turchia.
"Dobbiamo combattere tutti i gruppi terroristici, e non armare uno per combattere un altro", ha detto.
Sulla vexata quaestio dei rifugiati siriani che attraversano confine della Turchia con l'Unione europea, Erdogan ha osservato che il suo paese aveva preso in "2,5 milioni di rifugiati, mentre l'Europa è in preda al panico, con 300.000".
Ha ribadito il suo obiettivo di stabilire una no-fly zone nel nord della Siria per garantire che gli sfollati a causa del conflitto non devono lasciare il loro paese.
Riferendosi alle Novembre 13 attacchi terroristici a Parigi, ha anche chiesto una maggiore cooperazione tra le agenzie di intelligence occidentali e turche per assicurare i terroristi non infiltrarsi gruppi di rifugiati.
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