di Claudio Martini.
Sono ormai diversi mesi che un nutrito gruppo di intellettuali, tra cui l'economista Alberto Bagnai, il filosofo Costanzo Preve, il giornalista Paolo Barnard, il gruppo di Rivoluzione Democratica e quello di Rivista Indipendenza, nonché ovviamente i compagni di Alternativa Marino Badiale, Fabrizio Tringali e Stefano D'Andrea, insistono con forza sulla necessità vitale che l'Italia rompa i rapporti con L'Unione Europea. Lo fanno per sciovinismo, per nostalgia del passato, o magari per amore del paradosso? Niente affatto. Lo fanno in quanto coscienti del fatto che l'Euro e l'Europa ci stanno ammazzando, e perché pensano che il nostro Paese non meriti la terribile fine che i cuochi di Bruxelles stanno cucinando...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/7470-europa-la-falsa-amica.htmlPS: <<Sul fatto che l'Euro e l'Europa ci stiano ammazzando non può esservi il minimo dubbio. Su questo sono d'accordo Giorgio Cremaschi come Paolo Savona, Andrea Fumagalli come Ida Magli, Marco Rizzo come Magdi Allam>>.Siamo in tanti a pensarla così!
umberto marabese
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