giovedì 26 gennaio 2012

Cremaschi: " 27 gennaio sciopero generale difficile, ma giusto"

sciopero27gedi Giorgio Cremaschi.
Il 27 gennaio sciopera una parte rilevante del sindacalismo di base. E’ uno sciopero difficile, perché con questa crisi la perdita di una giornata di lavoro è sempre un costo pesantissimo per chi lavora. Ma è uno sciopero giusto perché il mondo del lavoro non può continuare ad accettare o a subire l’aggressione ai suoi diritti. Le ragioni immediate dello sciopero, a mio parere, sono almeno tre. La prima è il massacro sulle pensioni che, in nome dei giovani, ha portato l’età pensionabile, prima di tutto proprio per i giovani, alla soglia dei settanta anni...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/fondata-sul-lavoro/7587-cremaschi-q-27-gennaio-
PS: << Dovrebbero farlo anche Cgil, Cisl e Uil, invece che farsi imprigionare in una trattativa in perdita sul mercato del lavoro. Se però i grandi sindacati confederali non lo fanno non è per questo giusto rimanere a casa. Bene quindi lo sciopero del 27 e tutte le lotte che portano e porteranno i diritti del lavoro e la democrazia in piazza.>> Quasi tutti hanno un prezzo: oggi, i sindacati che non scendono in piazza, c'è l'hanno!
umberto marabese

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