martedì 10 gennaio 2012

Emorragia Pd. Oltre 3mila lasciano il partito

Chiuso il tesseramento. Gli iscritti calano del 30% in provincia di Torino e del 40% nel capoluogo. Il caso anomalo di Nichelino che con 1.200 affiliati diventa l'azionista di riferimento della federazione

Ha solo quattro anni di vita, ma l’appeal del Pd è già quello di una vecchia ciabatta. Anche quest’anno gli iscritti subiscono un calo perentorio. Un fuggi fuggi generale che preoccupa i vertici, alle prese con un esercito senza truppe (ma pieno di generali) o – se si preferisce – con un’auto senza carburante. E’ un problema politico, ma anche economico. Perché le tessere portano linfa vitale alle sempre più aride casse democratiche.
Alla chiusura del tesseramento, il 31 dicembre scorso, gli iscritti a Torino e Provincia sono circa 7mila, rispetto ai 10.500 dello scorso anno...contunua...
http://www.lospiffero.com/cantina/emorragia-pd-oltre-mila-lasciano-il-partito-2907.html
PS: Se non hai interessi diretti con il partito; se non sei vicino al Congresso cittadino, è difficile trovare nuova linfa anche cercandola. Il perchè? Io ho una mia teoria che non vuol dire sia quella reale: i partiti sono ormai senza una linea ideologica e l'unica cosa che li distingue( e anche per poco...) è il simbolo e il nome. Troppo poco per fare proseliti.
umberto marabese

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