venerdì 30 settembre 2011

Anche l’ECONOMIST è No Tav!!! …leggi l’articolo!!!

tratto da Economist.com
“LA GRANDE RAPINA AL TRENO”*LE LINEE FERROVIARIE AD ALTA VELOCITÀ RARAMENTE SI RIPAGANO. IL GOVERNO DELLA GRAN BRETAGNA DOVREBBE AFFOSSARE IL SUO PIANO DI COSTRUIRNE UNA.”
PS: Creare posti di lavoro, come succederebbe per la TAV, è un nuovo buco nel debito pubblico, perchè? Semplice, il "debito, essendo pubblico" chi lo paga? ...il pubblico, ossia noi. Allora non reclamiamo più che aumentano le tasse, l'IVA, mancano i risparmi, eccc.
Buon giorno, umberto marabese
In occasione del lancio della linea ferroviaria Liverpool-Manchester nel 1830, uno statista fu ucciso in quanto non riuscì a scorgere un treno in avvicinamento. Non è stata l’ultima volta che una nuova linea ferroviaria abbia avuto conseguenze non intenzionali. Le ferrovie vittoriane si avviarono in un’epoca molto prospera; gli odierni politici del mondo sviluppato sperano che i nuovi treni veloci, che sfrecciano ad oltre 250 miglia all’ora, possano avere lo stesso impatto...continua....

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