martedì 13 settembre 2011

Libia, Amnesty denuncia crimini di guerra dei ribelli.

Gli insorti anti-Gheddaffi hanno rapito, torturato, linciato e ucciso in maniera indiscriminata, e la Cnt li copre
Le milizie degli insorti in Libia hanno commesso "serie violazioni dei diritti umani" e "probabilmente anche crimini di guerra", ma il Consiglio nazionale transitorio (Cnt) "ha mostrato riluttanza a ritenerle responsabili". È la denuncia che Amnesty International fa nel suo rapporto sulla situazione in Libia, nel quale chiede al Cnt di intraprendere azioni affinché venga messa fine all'abuso dei diritti umani contro gli uomini dell'ex leader Muammar Gheddafi. "I miliziani dell'opposizione e i loro sostenitori - si legge nel rapporto - hanno rapito, arrestato in modo arbitrario e ucciso ex membri delle forze di sicurezza, sospetti lealisti di Gheddafi, catturato soldati e cittadini stranieri erroneamente sospettati di essere mercenari che combattevano al soldo delle forze di Gheddafi"...continua....
http://it.peacereporter.net/articolo/30416/Libia%2C+rapporto+Amnesty+denuncia+crimini+di+guerra+dei+ribelli

PS: Adesso, il Tribunale dell'Aia come si comporterà? Verranno "ricercati" anche tutto coloro i quali hanno promosso tali crimini? Verrà indagata la NATO? I politici, sopratutto italiani, che ancora oggi mostrono la loro parte peggiore  del corpo, "la faccia", verranno imprigionati?
Se fosse dato esito all'ultima mia domanda, dovremmo andare subito a votare perchè il parlamento rimarebbe completamente vuoto! Compreso il Quirinale!
umberto marabese

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