Si è alzata una cortina di ferro su un libro e la sua prefazione. Si intitola ‘Strage di Stato, le verità nascoste della Covid-19′ scritto dal magistrato Angelo Giorgianni e il dottor Pasquale Bacco con la prefazione a cura del procuratore Nicola Gratteri.
Il contenuto, rivela il magistrato Giorgianni, nasce come scritto di appoggio alla denuncia presentata alla Corte penale internazionale per crimini contro l’umanità. Solo successivamente gli autori hanno deciso di trasformarlo in un libro.
La stampa generalista ha tacciato il libro di essere ‘antisemita e complottista’ e se la seconda etichetta, ormai, viene riferita a chiunque si permetta solo di esprimere un pensiero critico, la prima non può essere accettata, spiegano gli autori.
Ed è quello che pensa anche Paola Fargion, scrittrice ebrea italiana, la quale ha deciso di scrivere una lunga lettera indirizzata alla stampa: “Più proseguivo nella lettura e non trovavo proprio nulla di quanto sbandierato con titoloni ad effetto dalla stampa…qualcuno di voi ha forse letto il libro incriminato prima di diffondere o ribattere articoli oltraggiosi e falsi? Dovrete chiedere scusa pubblicamente”.
Anche il Rabbino Amnon Ytzhak ha espresso solidarietà al dottor Giorgianni per le diffamazioni ricevute. Ecco la sua lettera:
E allora qual è davvero il contenuto del libro? Gli autori lo racconto su Byoblu24 in questa lunga intervista.
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