Il biologo Franco Trinca interviene su #Byoblu24 per spiegare come funzionano i diversi vaccini anti Covid, immessi in commercio in via condizionata dall’EMA, l’Agenzia Europea dei Medicinali.
Insieme ad altri esperti e legali, il dottor Trinca ha depositato in diverse Procure della Repubblica un dossier di circa 80 cartelle che denuncia la mala gestione dell’emergenza sanitaria da parte di chi riveste incarichi pubblici.
“Vogliono imporre con il ricatto un vaccino, istituendo il passaporto vaccinale e minacciando sospensioni dal lavoro, e ostacolano le cure”. “È gravissimo”, ha commentato il dottor Trinca.
Il Tar Lazio aveva bocciato la nota dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) che proponeva come unica cura “la vigile attesa e la somministrazione del paracetamolo”.
Il ricorso era stato presentato dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino per conto di diversi medici del territorio che, nella fase emergenziale, avevano iniziato a curare i pazienti con protocolli di cure farmacologiche tempestive.
Il Ministero della Salute e l’AIFA hanno deciso di impugnare la decisione del Tar Lazio. Ciò significa che “non vogliono le cure”, ha detto Trinca. “Questo aspetto è uno dei punti della denuncia presentata per il momento alla Procura di Roma e per conoscenza alle procure di Perugia, Rieti, Siracusa e Bergamo“.
“Presto il dossier sarà reso pubblico e tutti i cittadini consapevoli saranno invitati a consultare il documento e a presentare la denuncia presso la Procura in cui risiedono”.
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