mercoledì 16 marzo 2011

SEL torinese nel caos. Fallisce la missione dell’inviato di Vendola.

Non si trova una soluzione per il dopo Ferrentino. Si vara un direttorio provvisorio. E la lista per il Comune è in alto mare
Ormai è ufficiale: Sinistra Ecologia Libertà (Sel) torinese è nel caos. Non ci è riuscito neanche Francesco Ciccio Ferrara, braccio armato di Nichi Vendola,a ristabilire l’ordine, dopo che il segretario provinciale Antonio Ferrentino, pochi giorni fa, è stato sfiduciato da 52 dei 100 membri dell'assemblea.
continua......
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=4&id=1104

PS: Il titolo dell'articolo può far gridare allo scandolo "solo chi" non conosce SEL provinciale (Torino).
Mi sia permesso di raccontare come si è formato SEL provinciale dove io sono iscritto: tessera N°. 00019153 del Circolo "11 novembre 2009" di Grugliasco(TO).
Al congresso del PRC del 2008 ho fatto parte della  mozione  Vendola e come tale, perso il congresso, ho lasciato il PRC e abbiamo dato il via alla costituzione di SEL, tra mille ostacoli: prima incolpati di scissione(falso) da Ferrero, poi i socialisti di Nencini, poi i Verdi di Bonelli, poi il socialismo di Salvi....Tutti saltati gli ostacoli? Non sia mai detto!
Qui in Provincia di Torino, SEL  è l'insieme di SD, costola del Ds non entrati nel Pd, sono la maggioranza e oltretutto molto bene organizzati ed economicamente "forti". Unire la Sinistra, costina PdCI numericamente non palpabile ma a capo dei quali un Consigliere Regionale, pezzo da 90 ed economicamente "forte". Infine i "Vendoliani", numericamente molto forti, la metà del PRC provinciale..., ma non organizzati ed economicamente a zero: essendo noi italiani in un sistema capitalistico e non avendo soldi.........!
A questo bisogna aggiungere che se noi vendoliani eravamo e siamo per "una nuova forza di sinistra", per gli  SD e Unire la Sinistra cercano e ottengono di far funzionare SEL provinciale a colpi di maggioranza targata SD e a colpi "di economia capitalisticva" targata ex PdCI. Alle provinciale di SEL 2009 vince SD, alle regionali 2010 vince SD........
La battaglia si sposta quindi al Congresso fondativo di SEL: alzamento di iscritti del 100% e oltre; nascita miracolosa di Circoli  tutti con il numero di iscritti o 21 o 41, perchè? era la soglia minima per cercare di ottenere posti nel coordinamento provinciale, regionale e nazionale!
Un esempio, a Grugliasco, dove il 90% degli iscritti sono "vendoliani", nelle Provinciali si è autocandidato un ex PdCI: fallimento tipo Parmalat! Alle regionali, portato un ex PdCI, fallimento tipo Cirio! Bene, il giorno prima del Congresso SEL Provinciale di settembre/ottobre 2010, a Grugliasco nascono due nuovi circoli: totale iscritti leggermente in feriori ai voti presi nelle elezioni!
Torniamo alle ultime tragiche vicende. Il Provinciale non riesce a candidare alle primarie nessun targato SEL: le colpe? divisibili in tre tronconi: 1°) il coordinamento provinciale, nel suo insieme, cade nel tranello della FIOM sperando fino al tempo scaduto di un suo componente. 2°) il coordinatore provinciale e la sua segreteria non "obbliga", come si dovrebbe fare in questi casi, un componente a candidarsi alle primarie. 3°) nessuno dei "big" , che poi cercheranno di disarcionare il Coordinatore, osa  rischiare di confrontarsi con il PD alle primarie: forse facendo così sperano di non essere messi nella lista nera per quando sarà il tempo di offrire poltrone? Hanno ragione, infatti, Chieppa è il primo "appiedato" in questa corsa!
.........il resto e cosa di oggi........!
Un saluto da Umberto Marabese.

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