mercoledì 30 marzo 2011

Consiglieri di Circoscrizione:"Chiamparino, aridateci i gettoni (...in € )"

Stara promuove una class action per recuperare gli emolumenti soppressi dalla finanziaria. Destra e sinistra uniti a batter cassa. In caso di vittoria Palazzo Civico dovrà sborsare oltre 500 mila euro.

I tanto bistrattati consiglieri di circoscrizione si organizzano e intraprendono una iniziativa giudiziaria per vedere riconosciuti i propri diritti. Una vera e propria class action, coordinata dal presidente della circoscrizione II Andrea Stara, che la scorsa settimana, con una missiva del 23 marzo, annuncia ai rappresentanti dei quartieri torinesi l'avvio di un ricorso al Tar per ottenere i gettoni negati dal settembre 2010 a febbraio 2011: “Chiunque può decidere se aderirvi o meno” si legge nella comunicazione inviata dallo studio legale di Vittorio Del Monte, con sede in corso Vittorio Emanuele a Torino.
L’ultima manovra finanziaria del governo, infatti, aveva imposto l’abolizione del gettone di presenza dei consiglieri di circoscrizione in nome dei tanto sbandierati tagli ai costi della politica, salvo poi ripristinarlo attraverso il cosiddetto Milleproroghe, approvato il mese scorso. Ma i rimborsi che non sono stati elargiti in questo lasso di tempo? “Devono esserci riconosciuti” dicono i ricorrenti. Alla circoscrizione 2 hanno già firmato tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione, e ora la missiva è stata inviata anche agli  eletti negli altri quartieri torinesi. Un'iniziativa dal forte sapore politico prima che giudiziario, a poche settimane dalle elezioni amministrative nelle quali verranno rinnovati tutti i dieci consigli circoscrizionali oltre che l'assemblea cittadina.

Quanto accaduto mette in luce ancora una volta le contraddizioni legate alle circoscrizioni torinesi: poche deleghe, un budget risibile, ma in compenso un numero significativo di “galoppini” della politica, pronti a battere il proprio territorio.....
continua.....
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=2&id=1180

PS: Io chiederei anche un radoppio del TFR tipo quello che la "zarina" Bresso e la sua ex maggioranza di centro-sinistra, si votarono come ultimo regalo: non un mese per ogni anno, ma bensì due mesi. Due conti: cinque anni di duri sacrifici economici con un miserabile stipendio e vari rimborsi( da 12 a 15.000€ al mese = 720.000 a 900.00€ ) + 2 mesi di TFR x 5 anni= 10 mesi per 12/15.000€ =120.000 a 150.00€ = 840.000 a 1.050.00€ per cinque anni i Regione!
Alla faccia della crisi!
Un saluto da Umberto Marabese.

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