martedì 29 marzo 2011

Last minute di Chiamparino: 30 varianti al Piano Regolatore.

Ostruzionismo del Carroccio: migliaia di emendamenti per bloccare le varianti al Piano regolatore. “Un colpo di mano del centrosinistra alla vigilia delle elezioni”.

Ultimi fuochi in Sala Rossa, già in campagna elettorale in vista dell’appuntamento con le urne del 15 e 16 maggio prossimi. La Lega Nord ha presentato più di 2.600 emendamenti alle 30 varianti al Piano regolatore che l’assessore all’Urbanistica Mario Viano ha deciso di portare all’approvazione de Consiglio comunale.

«Si tratta di un’azione vergognosa, indecente - ha attaccato il capogruppo del Carroccio Mario Brescia -. Presentare trenta varianti da far passare negli ultimi tre giorni di Consiglio Comunale è come fare una sorta di colpo di mano sottobanco per ridisegnare la città con un mini piano regolatore. Un comportamento da parte della giunta, del sindaco e dell’assessore, che è inqualificabile. I cittadini devono sapere che gli attuali amministratori prima di lasciare il posto che hanno occupato per dieci anni tentano di sconvolgere la città in appena due giorni. Non è accettabile».

Da qui la decisione di mettere in atto l’ostruzionismo in aula. «Per questa ragione – ha aggiunto Brescia – abbiamo presentato gli emendamenti, nel tentativo di bloccare un vero e proprio colpo di mano. Pensiamo che un comportamento più corretto sarebbe stato quello di fermarsi un momento, sedersi attorno a un tavolo, e discutere di queste varianti che di fatto ridisegnano la città. Ma, forse, la correttezza non è tra le prima qualità di questa amministrazione».

Infine dal consigliere Antonello Angeleri la stoccata al vetriolo. «Certo che da oggi in poi i cittadini avranno ben chiaro chi sia il vero cementificatore della città, non la Lega Nord, ma la giunta guidata dal sindaco Chiamparino».
 
PS: Da iscritto a SEL mi auguro che il nostro Gruppo Consigliare in Sala Rossa (Consiglio Comunale TO), non voti questa imposizione di Chiamparino. Certo che lo stesso deve in qualche modo "ringraziare" qualcuno e "invogliare" qualcun'altro a votare Fassino. Sono certo che  non sarebbe un buon avvio per un forza politica come SEL nata per la trasparenza sopratutto sulle cose pubbliche, presentarsi alle elezioni del 15/16 maggio con queste referenziali. Il tempo dei leader è cambiato ed e pur cambiato l'attenzione dei cittadini nei confronti delle forze politiche nel momento del voto:era ora!
Un saluto da Umberto Marabese.



Nessun commento:

Posta un commento