Maurizio Blondet - Cittadini israeliani chiedono una reale pressione internazionale su Israele –

 

 Israeli Citizens For International Pressure 

  Maurizio Blondet  25 Ottobre 2024 

Ricevo e volentieri posto:

Onorevole SERGIO BERLATO

“Desidero farmi portatore di un auspicio : che grazie (anche) a Lei

l’appello di tanti cittadini israeliani giunga a tutti i parlamentari nelle aule del Parlamento europeo per chiedere all’UE di essere fedele a ciò per cui è stata fondata: difendere la pace e riconoscere la Palestina.

Grazie”

Il Piccolo Resto!

Cittadini israeliani chiedono una reale pressione internazionale su Israele – Israeli Citizens For International Pressure

https://israelicitizensforin.live-website.com/italiano/

Israeli citizens calling for true international pressure on Israel for an immediate ceasefire. – Israeli Citizens For International Pressure

https://israelicitizensforin.live-website.com/english/

Citoyens israéliens pour une pression internationale réelle sur Israël – Israeli Citizens For International Pressure

https://israelicitizensforin.live-website.com/francais/

Israelische Staatsbürger innen rufen zu wirksamem internationalem Druck für einen sofortigen Waffenstillstand auf – Israeli Citizens For International Pressure

https://israelicitizensforin.live-website.com/german/

Ciudadanos israelíes piden una verdadera presión internacional sobre Israel para un alto el fuego inmediato

https://israelicitizensforin.live-website.com/spanish/

Ισραηλινοί πολίτες υπέρ μιας διεθνούς και πραγματικής πίεσης προς το Ισραήλ – Israeli Citizens For International Pressure

https://israelicitizensforin.live-website.com/greek/

אזרחים ישראלים קוראים ללחץ בינלאומי ממשי למען הפסקת אש מיידית – Israeli Citizens For International Pressure

אזרחים ישראלים קוראים ללחץ בינלאומי ממשי למען הפסקת אש מיידית – Israeli Citizens For International Pressure

Ascolta e condividi il messaggio di Moni Ovadia di adesione alla manifestazione “Prima che sia troppo tardi: fuori l’Italia dalla guerra”.

Ci troviamo SABATO 26 OTTOBRE ALLE ORE 15.00 A MILANO, STAZIONE CENTRALE.

Clicca qui Moni Ovadia: La guerra non è accettabile, con nessuna giustificazione!

 200.000 MORTI A GAZA, QUESTO IL VERO NUMERO CON I DISPERSI I CUI CORPI SONO DILANIATI FRA LE MACERIE E NON VERRANNO MAI TROVATI.

L’ex Capo di Stato maggiore degli Stati Uniti, il colonnello Larry Wilkerson, afferma quanto sostengo da tempo. Il vero numero dei morti a Gaza è enormemente maggiore rispetto a quello ufficiale.

️Questo perché nelle stime ufficiali non sono conteggiati dispersi i cui corpi sono dilaniati e sepolti dalle macerie, e che, pertanto, non verranno mai ritrovati.

Wilkerson afferma anche che il modello utilizzato dagli U.S.A. per calcolare il reale numero dei morti è preciso ed è stato impiegato in tutti i teatri di guerra.

Emmanuel Todd: «Il nichilismo può spiegare il comportamento di Israele a Gaza» – Krisis

https://krisis.info/it/2024/10/temi/nichilismo/emmanuel-todd-il-nichilismo-puo-spiegare-il-comportamento-di-israele-a-gaza/

In questa intervista Emmanuel Todd parla delle sue radici ebraiche e soprattutto del concetto di nichilismo che egli ha posto al centro della sua ricerca di sociologo, antropologo e storico per analizzare la “sconfitta dell’Occidente”. È molto interessante la sua distinzione tra le tre fasi della religione, la prima autenticamente spirituale, la seconda della “religione zombie” ossia ridotta a strumento politico o sostituita dalle ideologie intese come secolarizzazioni delle fedi tradizionali, la terza dello ‘stadio zero” allorché il nichilismo dissolve anche le religioni civili e le ideologie. Vi trovo un evidente parallelo con la distinzione di Augusto del Noce sulle due fasi della secolarizzazione, la prima fase “sacrale”nella quale le religioni tradizionali sono surrogate dalle “religioni politiche”, ossia le ideologie di massa mobilitanti, la seconda “profana” nella quale anche le ideologie si raffreddano e trionfa il vuoto, appena colmato dai consumi, con la demobilitazione sia religiosa che politica ed il disincanto generale perché nessuno crede più a nulla. Questa seconda fase è per l’appunto la nostra epoca “liquida”.

Il Piccolo  Resto – Avrà parte del mondo a venire