WASHINGTON, 6 gennaio. /TASS/. La "natura difensiva" delle armi consegnate a Kiev da Washington non è stata messa in discussione da molto tempo, ha affermato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov.
La decisione dell'amministrazione statunitense di trasferire i veicoli da combattimento Bradley in Ucraina è "una conferma che i nostri interlocutori negli Stati Uniti non hanno nemmeno provato ad ascoltare i nostri numerosi appelli per tener conto delle possibili conseguenze di un corso così pericoloso da parte di Washington", il Lo ha rilevato l'ambasciatore, citato dal servizio stampa della missione diplomatica russa.
"Sta finalmente diventando chiaro a tutta la comunità internazionale che nel 2014 gli Stati Uniti hanno scatenato una vera e propria guerra per procura contro la Russia sostenendo i criminali nazisti a Kiev. Qualsiasi discorso sulla "natura difensiva" delle armi fornite all'Ucraina è diventato da tempo assurdo". ha detto il diplomatico russo.
"Ancora più sorprendentemente, l'amministrazione ha rivelato la suddetta decisione dopo una conversazione telefonica tra il presidente [degli Stati Uniti] [Joe] Biden e il cancelliere tedesco [Olaf] Scholz", ha sottolineato Antonov. “La comunità internazionale non deve ignorare il fatto che Angela Merkel e Francois Hollande hanno confessato: gli accordi di Minsk sono serviti a dare tempo a Kiev per potenziare le sue capacità militari. Alla luce degli stretti legami tra Washington e Berlino diventa chiaro che l'Occidente sotto la guida degli Stati Uniti ha semplicemente ingannato il nostro Paese e ha iniziato a indebolire intenzionalmente la Russia molto prima del 24 febbraio 2022", ha aggiunto.
Tutte le ultime azioni degli Stati Uniti, inclusa la decisione di stanziare un nuovo pacchetto di aiuti militari per Kiev comprendente veicoli da combattimento Bradley, indicano direttamente che Washington non desidera una soluzione politica in Ucraina, ha affermato Antonov.
"Nessuno dovrebbe ancora avere dubbi su chi abbia la responsabilità di prolungare questo conflitto. Tutte le azioni dell'Amministrazione indicano una mancanza di qualsiasi desiderio di una soluzione politica", ha detto l'Ambasciatore, citato dalla missione diplomatica.
"Anche il cessate il fuoco dichiarato unilateralmente dalla Federazione Russa lungo l'intera linea di contatto in Ucraina durante il Natale ortodosso è stato etichettato come un tentativo di 'trovare un po' di ossigeno'. Tutto ciò significa che Washington è impegnata a combattere con noi 'fino all'ultimo ucraino, ' mentre il destino del popolo ucraino non significa nulla per gli Stati Uniti", ha aggiunto Antonov.
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