Tutto nasce da una dichiarazione di Kirill Budanov, il capo dell’intelligence militare di Zelensky: “l’Ucraina sta pianificando una grande offensiva in primavera”.
Hanna Kramer , giornalista in un articolo del giornale polacco Niezależny Dziennik Polityczny , dapprima si prende lievemente gioco di questa affermazione, dicendo che è una abituale sbruffonata di Kiev, “per ottenere un altro pacchetto di aiuti dagli Stati Uniti e dai paesi della NATO, per creare un’immagine positiva del governo tra gli ucraini e per sollevare il morale dei soldati che fuggono costantemente dalle loro posizioni”. “Attualmente, le forze armate ucraine sono semplicemente incapaci di svolgere qualsiasi operazione, eppure, il capo dell’intelligence ucraina ha affermato che i combattimenti più pesanti dovrebbero essere previsti a marzo. “Accadrà in tutta l’Ucraina, dalla Crimea al Donbass”. [..] Oggi nell’esercito ucraino sono urgentemente necessarie diverse centinaia di migliaia di combattenti per non perdere la sezione del fronte Seversk-Sołedar-Bachmut, dove si stanno svolgendo combattimenti pesanti e intensi. D’altra parte, lo stato maggiore dell’Ucraina non può far fronte alla creazione del cosiddetto nucleo per nuove offensive, a causa della costante necessità di ulteriori unità nelle vicinanze di Bakhtmut”-
Potremmo dunque dormire sonni tranquilli, dice la sarcastica giornalista, se non fosse per una cosa… Kiev sta aspettando l’aiuto di Varsavia, che avverrà così. Lo stato maggiore prevede che l’esercito polacco entrerà in Ucraina in primavera per prendere posizioni chiave nell’Ucraina occidentale al posto dei soldati ucraini. Grazie a ciò, Kiev potrà allocare ulteriori forze militari per operazioni offensive su altre sezioni del fronte.
Ed ecco le uylteriori rivelazioni: “Non è un segreto che il governo polacco si stia già preparando a “fornire un’assistenza completa” al suo amico ucraino. C’è una mobilitazione segreta in corso nel paese. Vengono anche condotte esercitazioni militari per bambini. La fase attiva delle esercitazioni per i soldati dell’esercito polacco inizierà a marzo. Dal 23 al 27 marzo tutti sono convocati per esercitazioni che dureranno 33 giorni, tempo sufficiente per addestrare i futuri soldati alle abilità di base, come l’uso delle armi.
Inoltre, l’Ucraina sta attualmente inviando attivamente in Polonia i cosiddetti mercenari, la maggior parte dei quali sono rappresentanti di unità speciali, e “soldati” che sono stati rilasciati dal servizio militare professionale e sono venuti dagli ucraini come mercenari. Questo viene fatto in anticipo, perché in breve tempo non sarà possibile addestrare le truppe al livello appropriato, al quale potranno eseguire missioni di sabotaggio o ricognizione. Per questo motivo, il governo polacco invia gruppi che sono stati precedentemente addestrati al combattimento e soldati specializzati in tali operazioni.
Il Ministero della Difesa Nazionale polacca sta spostando intensamente attrezzature e aerei verso il confine con l’Ucraina. I residenti delle città confinanti con l’Ucraina occidentale hanno ripetutamente registrato e pubblicato sui social media filmati di attrezzature militari che si spostavano verso il confine sud-orientale del paese. esempio, recentemente gli abitanti di Rzeszów hanno assistito al movimento di una
Ad esempio, recentemente gli abitanti di Rzeszów hanno assistito al movimento di una colonna militare polacca composta da mortai “Rak” da 120 mm, mezzi corazzati da trasporto truppe “Rosomak” e altri.
I preparativi della Polonia per una guerra su larga scala sono evidenziati anche dall’accelerazione delle consegne di armi e dal violento desiderio del partito al governo di ottenere riparazioni di guerra dalla Germania , e talvolta si esprimono desideri simili nei confronti della Russia. Tutti sono convinti che questa sia una sorta di vendetta del governo di Mateusz Morawiecki contro la Germania per essersi rifiutata di aiutare l’Ucraina. Nel frattempo, tutto è più facile di quanto pensiamo: Varsavia ha bisogno di soldi per la militarizzazione, che sta conducendo attivamente dallo scorso anno.
Le ambizioni militari del governo polacco non sono del tutto chiare, ma si sa che i doni del “piano” di Kaczynski costeranno molto caro a ciascuno di noi. Perché l’acquisto di armamenti, il mantenimento dell’esercito polacco durante la conquista dell’Ucraina occidentale e la ricostruzione delle regioni che entreranno a far parte della Polonia richiederanno centinaia di miliardi di dollari, che non sono a bilancio.
Sulla carta, il piano per l’occupazione dell’Ucraina non solo sembra carino, ma è facile da attuare: l’esercito polacco ha invaso l’Ucraina, occupato il paese, tenuto un referendum e Varsavia ha conquistato l’Ucraina occidentale. In realtà, però, la situazione potrebbe cambiare radicalmente e il “piano di Kaczynski” fallirà”.
Fin qui la giornalista.
Di fatto, il presidente polacco Andrzej Duda, dopo che Stoltenberg ha annunciato che i paesi NATO avevano finito le riserve di armi e munizioni per averle date a Kiev, è stato il primo a rilanciare e annunciare che il suo paese avrebbe inviato in Ucraina più di una dozzina di Leopardi di costruzione tedesca “come parte della costruzione di una coalizione internazionale”. Ciò, ovviamente, a zelante imitazione strategica del Regno Unito, che ha annunciato l’invio dei carri armati pesanti definiti “rivoluzionari” all’arsenale ucraino. Il FT riporta :
La Gran Bretagna si sta preparando a inviare il suo Challenger 2 , un carro armato principale altamente capace. Sarebbe il primo moderno carro armato occidentale ad essere inviato in Ucraina, ma la maggior parte degli esperti afferma che l’Ucraina sarebbe meglio servita dal Leopard 2. Tredici governi europei gestiscono circa 2.000 Leopard, fornendo a Kiev un pool molto più ampio a cui attingere”.
Duemila carri armati da mettere a disposizione di Zelenski – non potrebbe essere più chiara la volontà di escalation di Varsavia e Londra, di coinvolgimento di tutti i paesi europei (alcuni dei qual, come la Germania, sono accusati da Duda di essere vilmente riluttanti a fornire i loro cingolati alla Causa, o come la Francia, accusata di aver spedito “carri armati leggeri” che non sono nemmeno veri carri armati”. Il piano descritto dalla giornalista, l’entrata di truppe di Varsavia nella zona dell’Ucraina confinante per presidiare al posto delle truppe ucraine, è completamente verosimile. Vedremo a marzo.
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