martedì 26 dicembre 2017

Marabese Umberto: "... ma che fine ha fatto il Partito che avrei voluto votare ?..."


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PS: Seduto sul divano, nel fallito tentativo di cercare lo smaltire due giorni di "ingrassimento indusytiale", a volte, vengono a galla pensieri "lontani, presenti e futuri": 
<< Il condottiero di Rignano sta giungendo alla battaglia campale. Ha anche sollecitato il capo dello stato a chiudere il parlamento il prima possibile. Dopo disastri elettorali continui,determinati dalla sbornia delle elezioni europee,il fanfarone credeva di avere asciugato e inglobato il pregiudicato di arcore. La loro profonda sintonia ha prodotto tutto ciò che l'affossatore dello stato italiano,cacciato dalla Merkel e non dai cittadini, non era riuscito a fare in un periodo pari al ventennio berlusconiano-prodiano.
La confusione regna sovrana e il capolavoro è questa incostituzionale legge elettorale avallata da un pdr e da presidenti di camera e senato che hanno fatto carte false per penalizzare il movimento che raccoglie i maggiori consensi. La pochezza della vecchia classe politica è nella impossibilità di rinnovare alcunchè ripresentando le stesse facce compresi gli impresentabili anche quelli che le loro stesse leggi li hanno allontanati con ignominia dalla cosa pubblica....
Non c'è alcuna forza politica che provi ad analizzare e capire il perchè di questa perdita di credibilità che allontana dalle urne la maggioranza degli elettori e dei restanti il trenta per cento non li voterebbe mai. Queste folli elezioni sono determinate dalle sconcezze dei media che hanno venduto la propria dignità per un piatto di lenticchie. L'incubo continua ma saranno i problemi economici a farci precipitare definitivamente.

I paesi che prosperano sono quelli dove la gente, dalla più potente alla più umile, rispetta le regole, dove quando i cittadini si accorgono che un politico ruba, è solo dalla parte dei potenti e si fa le leggi per non essere punibile per i propri crimini, viene cacciato a calci nel sedere, non osannato come fanno, invece, i nostri tifosi. Non ha importanza cosa facciano i 5S! In questo momento sono indispensabili per rompere un laccio che ci ha legati alla mancanza di indispensabile alternanza politica 




"reale" (presente negli altri paesi), e ha prodotto un parlamento e un senato dove vive la parte più furba e malaffarista dell'Italia, con lo stupido assenso dei tifosi da bar e dei ponzio pilato che non vanno più alle urne, e affidano la loro vita agli stessi tifosi. Siamo diventati un paese di rassegnati alla malvivenza e al malgoverno. E il "bello" è che queste condizioni ce le siamo procurate da soli...

A mio parere, quello che non hanno voluto capire i "quadri intermedi" e la "base" del PD (se ancora esistono) , nell'ultimo anno, e' stato l'effetto letale dell'andare al traino di un "cadavere politico" come il Renzi dopo la "catastrofe" elettorale del 4 Dicembre 2016. Si sono fatti abbindolare di nuovo dalle chiacchere di un venditore di tappetti tarlati. Da un'acchiappaslogan ricchi di pubblicita' e privi di contenuto. Forse perche' ormai non hanno piu' ricambi, ne' pratici (i disagiati votano per altri), ne' morali (le pratiche politiche simili a quelle della destra), ne' di principio ( i principi sono la privatizzazione della cosa pubblica e la latitanza dello stato in economia). Nessun ragionamento - sarebbe eccessivo parlare di autocritica- nessuna capacita' di analisi, niente. Uno zero culturale, di quella che era una volta una forza famosa per la sua eccellenza nel campo delle idee e delle alternative. Tutto quello che hanno prodotto e' stata una difesa stretta dell' operato, una polemica sterile, piccola e volgare con i 5 Stelle- un fenomeno non di corta durata. Insomma una catastrofe, prima di tutto ideale. Adesso si precipitano verso il 20%. La meta' del famoso 40%. E' realistico pensare che imploderanno; non esistendo piu' alternative, in tutti i sensi, al loro interno>>.

umberto marabese

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