sabato 18 giugno 2016

Raggi: “Ecco la mia autocertificazione su incarichi Asl”. Pd: “Viola silenzio elettorale e mente”...

Elezioni Roma 2016, Raggi: “Ecco la mia autocertificazione su incarichi Ausl”. Pd: “Viola silenzio elettorale e mente”
PS: Credo, che delle persone miserabili come quelle presenti nel Pd a Roma non si trovimo facilmente. Prima, a poche ore dal "silenzio elettorale" tirano fuori un notizia poi rilevata falsa, poi però reclamano ad alta voce che la "colpevole" doveva, prima essere indagata, signor Sabelli aspirante nuovo Assessore con il Pd, poi reclamare a perdifiato perchè la Raggi, non doveva difendersi e lasciare il posto di sindaco a Roma al Pd...e sacrificarla dandola in pasto ai leoni al Colosseo no....?
umberto marabese
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La candidata M5s su Facebook torna sulle polemiche e giustifica con il documento il lavoro per l'azienda sanitaria a Civitavecchia. Il dem Orfini su Twitter la critica per l'intervento nel giorno del silenzio prima del ballottaggio.
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NOI SIAMO PIÙ FORTI
Solo per dimostrare la pochezza di certe accuse. Ecco l'autocertificazione del 2015, nella quale specifico di aver svolto l'incarico, come legale fiduciario, per conto della Asl di Civitavecchia, percependo un acconto di 1.878,69 euro e specificando, tra l'altro, la data di emissione della fattura, vale a dire il 2014. L'autocertificazione è del 2015 perché è nel 2015 che percepisco - come recita l'allegato - il relativo compenso. Per quanto riguarda invece l'incarico del 2012 non ero ancora consigliere e non era previsto alcun albo speciale.
Con questa mia ultima delucidazione sull'ennesimo attacco montato ad arte dal Pd si chiude una delle campagne più sporche degli ultimi anni. Questi signori mai erano arrivati a tanto contro nessun candidato e in questi 4 mesi hanno avuto un solo argomento: la sottoscritta. Prendo il tutto come una medaglia al valore, sia chiaro, ma dobbiamo capire che questo è solo l'inizio. Se i romani anche domani ci daranno ragione, dal sistema proveranno in tutti i modi a fermarci, ricorrendo ad ogni mezzo (illazioni, falsità, esposti) e sarà nostro compito e dovere restare in piedi, sempre, lavorando insieme ogni giorno per la città.
------------------------------------------------Un post su Facebook per dare spiegazioni sul suo incarico alla Asl di Civitavecchia....
Nel giorno del silenzio elettorale, la candidata sindaco di Roma per il M5s è intervenuta per dare la sua versione dei fatti dopo l’articolo pubblicato dal Fatto Quotidiano. “Sono qui”, ha scritto, “solo per dimostrare la pochezza di certe accuse”. Il post è stato subito criticato dagli avversari del Pd: “Violano il silenzio elettorale“, ha scritto su Twitter il commissario dem Matteo Orfini, “per dire bugie. Le cose stanno così, altro che tutto regolare”. Orfini ha poi rilanciato l’intervista rilasciata dal magistrato e assessore in pectore di Roberto Giachetti, Alfonso Sabella, all’Huffington Post titolata “L’avviso di garanzia alla Raggi è un atto dovuto”.
La notizia pubblicata dal Fatto Quotidiano il 17 giugno ha provocato numerose polemiche a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale. Risulta infatti che la candidata M5s a Roma ha assunto due incarichi dall’azienda sanitaria (uno nel 2012 e uno nel 2014 quando era già consigliera da un anno) per un totale di 13mila euro per recuperare 860mila euro da un nullatenente. La Raggi ha però presentato l’autocertificazione solo nel 2015. “In queste carte”, spiega Raggi oggi su Facebook pubblicando il documento, “specifico di aver svolto l’incarico, come legale fiduciario, per conto della Asl di Civitavecchia, percependo un acconto di 1.878,69 euro e specificando, tra l’altro, la data di emissione della fattura, vale a dire il 2014. L’autocertificazione è del 2015 perché è nel 2015 che percepisco, come recita l’allegato, il relativo compenso. Per quanto riguarda invece l’incarico del 2012 non ero ancora consigliere e non era previsto alcun albo speciale“.
La Raggi ha poi concluso: “Con questa mia ultima delucidazione sull’ennesimo attacco montato ad arte dal Pd si chiude una delle campagne più sporche degli ultimi anni. Questi signori mai erano arrivati a tanto contro nessun candidato e in questi 4 mesi hanno avuto un solo argomento: la sottoscritta. Prendo il tutto come una medaglia al valore”.


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