venerdì 15 febbraio 2013

Parola di celerino:“Arrivano quelli della Val di Susa, rompetegli il c..o” !

ratto da NuovaSocietà di Andrea Doi
Torino, via Pietro Micca angolo via Roma. 15 febbraio, ore 10. Il centro si è svegliato circondato da blindati delle forze dell’ordine e da numerosi plotoni di polizia e carabinieri. È il giorno del corteo studentesco, contro austerità e riforme, che da piazza Albarello percorrerà le vie principali del capoluogo piemontese. In lontananza si vedono il furgone con la consueta musica (mi sembra che le note siano quelle di un rapper militante) e alcune teste dei giovani. Ancora pochi minuti e arriveranno in quest’angolo.
Il cronista è lì che aspetta, mischiato alle uniformi blu dei reparti mobili, tutti in assetto antisommossa. Che ci sia tensione lo si capisce non tanto dal corteo che si sta avvicinando lentamente, ma dal nervosismo che serpeggia tra i poliziotti.
Eccoli schierati, visiera del casco abbassata, scudo già alto, in posizione di difesa.
Poi un sottoufficiale viene chiamato da un graduato. Parlottano quasi all’orecchio. Alla fine del dialogo sommesso il sottoufficiale si avvicina alla truppa, fa alzare le visiere a tutti quanti e con fare molto simile al sergente maggiore Hartman di Full Metal Jacket” urla: «Fate attenzione, mi raccomando, stanno arrivando quelli della Val di Susa. Oggi dobbiamo rompergli il c..o!»...continua...http://www.notav.info/post/parola-di-celerinoarrivano-quelli-della-val-di-susa-rompetegli-il-culo/
PS: No comment!
umberto marabese

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