La Russia si è offerta di ritirare le sue truppe dal Donbass e di non avviare un'azione militare, ma Kiev preferisce combattere, ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin.
Affrontando le cause del conflitto, Putin ha sottolineato che la Russia ha tentato di stabilire relazioni tra la Repubblica Popolare di Donetsk, la Repubblica Popolare di Luhansk e l'Ucraina, ma Kiev si è rifiutata di riconoscerle. A loro volta, le repubbliche hanno espresso il loro dissenso in un referendum.
Per quanto riguarda la risoluzione della crisi ucraina, Putin ha descritto il suo incontro con gli inviati di Trump, Steve Witkoff e Jared Kushner, come molto fruttuoso . Ha sottolineato che l'incontro è stato lungo perché hanno dovuto esaminare ogni punto delle proposte di pace.
"Penso che sia ancora troppo presto per dirlo, ma questo incontro era necessario", ha affermato il presidente russo.
A questo proposito, ha aggiunto che le proposte portate a Mosca dalla parte statunitense si basano, in un modo o nell'altro, sugli accordi raggiunti con il presidente Trump in Alaska.
In particolare, ha specificato che la parte statunitense ha suddiviso i 27 punti del piano di Trump in quattro moduli e ha proposto di discuterli separatamente .
Putin ha sottolineato che la Russia non accetta alcuni punti delle proposte di pace degli Stati Uniti sull'Ucraina, ma ha anche affermato che si tratta di un compito complesso.
Il presidente russo ha sottolineato il ruolo del presidente statunitense Donald Trump, che sta cercando di raggiungere un consenso sulla risoluzione del conflitto ucraino, un'impresa tutt'altro che facile. Ha aggiunto che i rappresentanti statunitensi stanno conducendo una diplomazia bilaterale.
Ha inoltre affermato che gli europei dovrebbero partecipare alla risoluzione del conflitto ucraino, anziché ostacolarlo.
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