Robert Malone, medico e biochimico, è il vero inventore del MRNA messaggero. Ecco cosa precisa:
Kariko e Weissman ottengono il Nobel, non per aver inventato i vaccini a mRNA (perché l’ho fatto io) ma per aver aggiunto la pseudouridina che ha consentito la produzione di un numero illimitato di tossine spike in quella che avrebbe potuto essere una piattaforma vaccinale sicura ed efficace, se sviluppata in modo sicuro. Buono a sapersi.
Pfizer porta avanti una campagna in questo senso dal 2020: inizialmente affermavano addirittura (come ha fatto Kariko) di aver inventato la tecnologia della piattaforma vaccinale mRNA. Pfizer dona ingenti donazioni al Karolinska Institutet, che assegna il Nobel. La scienza è stata nuovamente presa in ostaggio dalle grandi aziende farmaceutiche.
Pfizer porta avanti una campagna in questo senso dal 2020: inizialmente affermavano addirittura (come ha fatto Kariko) di aver inventato la tecnologia della piattaforma vaccinale mRNA. Pfizer dona ingenti donazioni al Karolinska Institutet, che assegna il Nobel. La scienza è stata nuovamente presa in ostaggio dalle grandi aziende farmaceutiche.”
Il Karolinska Institutet, che assegna i premi Nobel, è ampiamenmte finanziato da Pfizer:
Malone ha postato i suoi brevetti, che provano cosa ha inventato:
https://www.rwmalonemd.com/general-4
Piccolo particolare:
La Karicò e Weissman sono entrambi ebrei, e la prima con un gigantesco conflitto d’interessi:lei ebrea ungaro-americana è stata vicepresidente della mistertiosa multinazionale farmaceutica BioNTech,di origine tedesca, che si è unita a Pfizer nella “scoperta” ma soprattutto nella vendita dei 4 miliardi di dosi del “vaccino” all Ursula Von der LEyen, prima di spostare la sede in USA, e è attualmente sotto contratto dell’ebraicissima Perelman School of Medicine della PEnnsylvania. Lui è ebreo è immunologo presso il Beth Israel Deaconnes center dell’Università di Harvard…
Robert Malone invece è stato perseguitato e trattato da mentitore da siti ben identificati come ebraici quali Open, e censurato perché metteva in guardia contro i rischi dal vax. Qui un articolo de Il Fatto Quotidiano:
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