giovedì 31 gennaio 2019

Venezuela, il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S): «L'Italia non riconosce Guaidò»

Venezuela, il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S): «L'Italia non riconosce Guaidò»

Venezuela, il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S): 

«L'Italia non riconosce Guaidò»

"L'Italia non riconosce Guaidò perché siamo totalmente contrari al fatto che un Paese o un insieme di Paesi terzi possano determinare le politiche interne di un altro Paese. Si chiama principio di non ingerenza ed è riconosciuto dalle Nazioni Unite". Così il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano M5s) in un'intervista a Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando il via libera del Parlamento europeo al riconoscimento di Juan Guaidò come presidente legittimo ad interim del Venezuela.----
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Venezuela. Messico e Uruguay organizzano una conferenza per la pace con la partecipazione dell'ONU

Venezuela. Messico e Uruguay organizzano una conferenza per la pace con la partecipazione

dell'ONU.

Una conferenza dedicata alla situazione in Venezuela per scongiurare l’ipotesi golpe. Per evitare che nel paese possa scoppiare una tragica guerra civile, con gli Stati Uniti che non escludono un intervento armato nel paese. 

Per questo i governi di Messico e Uruguay hanno deciso di lanciare una proposta di mediazione attraverso una conferenza internazionale che si terrà in quel di Montevideo, capitale dell’Uruguay, il prossimo 7 di febbraio. 

Una conferenza sostenuta e promossa anche dall’ONU....


«Il governo dell’Uruguay è pronto a lavorare con quei membri della comunità internazionale che, al pari del Messico e l’ONU, desiderano scommettere sulla diplomazia», scrivo in un comunicato il ministero degli Esteri di Montevideo.

Nel comunicato viene spiegato che la conferenza «in virtù della posizione neutrale» dei governi partecipanti sulla questione venezuelana, vuole «porre le basi per stabilire un nuovo meccanismo di dialogo che riesca a includere tutte le forze venezuelane».
  
Intanto è arrivata anche l’adesione della Bolivia. Il presidente Evo Morales, attraverso un tweet, ha dichiarato che la «Bolivia saluta e si unisce all’iniziativa dei paesi fratelli Messico e Uruguay, insieme all’ONU e al Papa dei poveri, per convocare una conferenza internazionale che renda possibile una soluzione pacifica per il Venezuela». 
 
Fonte: America XXI

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