martedì 24 maggio 2016

Giuseppe Riganato, detto Peppe, parente stretto del capopiazza Giuseppe Parisi, o' Nasone, ucciso dai sicari di camorra nel 2011.

Lista Verdini, un altro caso: in manifesto  il cognato (morto) del boss (ucciso)
PS: ...ecco un altro..."sinistroide"...che voi del Pd presentate come rappresentante dei cittadini....!
umberto marabese
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Inquietante pubblicità di un candidato al consiglio comunale. Alle sue spalle la foto del parente di un capozona di camorra. Ecco il debutto per Ala di Giuseppe Riganato, detto Peppe, 56 anni, alter ego, accompagnatore e factotum di un esponente della Settima Municipalità di San Pietro a Patierno-Miano-Secondigliano, ovvero Giovanni Di Vincenzo, a sua volta parente stretto del capopiazza Giuseppe Parisi, o' Nasone, ucciso dai sicari di camorra nel 2011.

L'INCHIESTA DI REPUBBLICA:.....

Voti uno, prendi due nomi. Peccato che uno dei due sia passato a miglior vita. Nella campagna elettorale ricca di zone grigie e aneddoti non esaltanti, ecco spuntare la storia di un candidato al Comune di Ala che ha voluto "omaggiare", durante la sua corsa, un noto consigliere municipale uscente, ex Pdl, e oggi in Ala accanto a lui. Così nasce il manifesto elettorale a doppio profilo: in primissimo piano la foto del candidato, alle sue spalle l'immagine del mentore che non c'è più. Ma che, a sua volta, era il cognato di un capopiazza di camorra...

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