domenica 15 aprile 2012

Pd, dallo Stato riceve 200 milioni, ma ai circoli finiscono solo le briciole

 Solo una piccola parte dei fondi del partito finisce alle "sezioni" sul territorio. Anzi, spesso i soldi delle tessere servono a mantenere le strutture regionali. Massimo Gnudi, tesoriere del Pd dell'Emilia: "Il 36-37 per cento va sul territorio, il 30 per cento per l’attività politica più propriamente detta, il 30 per cento per il mantenimento della struttura del partito regionale, gli affitti e via dicendo".
 “Il circolo lo abbiamo dovuto chiudere. Non potevamo più permetterci l’affitto della sede”. Luigi Colacchi è il segretario del Circolo Pd del quartiere Monti a Roma. Cento iscritti, una delle tantissime realtà territoriali democratiche in giro per l’Italia. Quelle che una volta si chiamavano “sezioni”. Ovvero uno di quei luoghi deputati a militanti, iscritti o simpatizzanti che dovrebbe beneficiare dei milioni e milioni di rimborsi elettorali che arrivano al Partito democratico nazionale. Diceva ieri al Fatto il tesoriere Antonio Misiani: “Noi siamo un partito vero, che esiste tutto l’anno. E i rimborsi per le amministrative li trasferiamo sul territorio”. Due conti: nel 2010 e nel 2011 il Pd ha preso di rimborsi elettorali rispettivamente 60 e 58 milioni di euro. Di questi, per le regionali ne ha ricevuti circa 12 milioni annui. Dunque, solo un quinto dei fondi complessivi è destinato al territorio. Ancora Colacchi: “Mi hanno assicurato dalla Federazione di Roma che appena hanno i soldi, ci aiuteranno ad affittare un’altra sede. Fino ad ora avevano i debiti, e non hanno potuto”.continua...
http://ilfattoquotidiano.it/2012/04/15/pd-200-milioni-dallo-stato-e-ai-circoli-solo-le-briciole/204560/
PS: A noi cittadini "normali" fanno aumentare le tasse, la benzina, i trasporti, ecc.....per loro, cittadini"anormali" si aumentano i rimborsi! Ma cosa aspettiamo a cacciarli con calci nel sedere e esodarli dalla politica?
umberto marabese

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