sabato 21 aprile 2012

Monti, Bersani e&.... dei miracoli, smentiti dallo spread

 L'ottimismo del professore al suo debutto: "Non toccherà più quota 400". E invece è di nuovo una minaccia. Disoccupazione e crisi: dosi massicce di tasse sono una cura troppo violenta.
 La cura ha funzionato, ma il paziente è morto. Se ne stanno accorgendo anche speculatori e professionisti del grande circo finanziario. Il 29 febbraio 2012, giorno bisestile, il professor Monti si lasciò andare a un certo ottimismo. «Non penso che gli spread si apriranno di nuovo. Non toccheranno più quota 400». E tutti a dire «è bastata l’imposizione delle mani per far calare la febbre». Miracolo. Allora lo spread era a 337 punti, quasi tre mesi dopo è a 396. Il quattrocento è dietro l’angolo. Ma la finanza è un gioco. Il peggio è qui, ad altezza marciapiede, dove la crisi picchia a colpi da record, negativi. I consumi pro capite nel 2012 sono scesi di un altro 3,2 per cento. Mai così bassi dal dopoguerra. Il Pil, anche questo pro capite, nei cinque anni che vanno dal 2008 al 2012 è sprofondato di quattro virgola quattro punti percentuali...continua...
http://www.ilgiornale.it/interni/monti_miracoli_smentito_spread/governo-mario_monti-spread/21-04-2012
PS: Il segretrario del Pd Bersani dice..."non c'è nessun pericolo di andare a votare a ottobre...".Leggi:
<<L’ultima volta che è accaduto di peggio è stato nel 1943-47. Solo che allora c’erano due eserciti in guerra, bombe che cadevano da Roma a Milano, il fascismo in fuga, borsa nera, soldati sbandati e poi una pace senza condizioni su un cumulo di macerie.>>
umberto marabese

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