venerdì 13 aprile 2012

Un sogno vero.... sbatte contro la realtà attuale. di umberto marabese

...stavamo seduti sui gradini della magnifica arcata del Municipio opera del Canova, quando uno strano personaggio, distinto, con il petto all'infuori, il mento spinto in avanti e le mani sui fianchi quasi a formare con il corpo un'anfora, passò innanzi a noi e, dopo due passi si fermò di scatto, si volse verso di noi, ci squadrò dalla testa ai piedi con occhi di fuoco, torno sui due passi e, fermatosi davanti alzando ritmicamente le punte dei piedi, disse: D: cosa fate lì seduti? R: non avendo niente da fare, stiamo parlando tra di noi, c'è qualcosa di male? D: perchè non siete al lavoro, non ne avete forse voglia? R: veramente noi voglia di lavorare c'è l'abbiamo, e come se c'è l'abbiamo! D: e allora andate a lavorare, pelandroni! R: e no, caro signore , a noi del pelandroni non c'è lo da nessuno, ha capito? non siamo qui perchè un lavoro non c'è lo vogliono dare! - Sorpreso, quello strano personaggio, rimase un attimo perplesso e poi replicò-  D: chi è il vostro "padrone" che non vi fa lavorare? R: è il signor Roaron, che ha la cascina in fondo alla strada, la dove incrocia il fiumiciattolo Ceresolo. D: bene - rispose lui- domani mattina presentatevi da lui e dite che siete li per lavorare, se non vi accetta, voi ritornate qui e sabato mattina io vi porto il vostro salario!
……la mattina dopo, presentandoci dal nostro “padrone”, questo aveva già pronto il lavoro che da quel giorno, non mancò mai per quasi ….un ventennio…..!
Mi svegliai di soprassalto e, ancora con gli occhi mezzi chiusi e la mente ancora non tornata pienamente  sul presente, per un attimo pensai…….” ma che bravo questo Marchionne, avevano ragione quelli del Pd, Chiamparino, Fassino, ma soprattutto Bersani, avevo torto io quando lo criticavo per la sua mancanza di rispetto dei diritti dei lavoratori….”
Poi d’improvviso la chiamata della moglie dalla cucina….”Gil, il caffè è pronto….”
Ma allora ho sognato, niente di vero, ne la storiella iniziale del “padrone”  ravveduto, ne tanto meno quella finale con la quale chiedevo venia a quelli del Pd.
Tutto falso? No,  falso è l’aver pensato bene  per un sol attimo di Marchionne; vero il “ravvedimento” di Roaron seppur sospinto dal quel strano personaggio.
…..e pensare che quel strano personaggio dondolante sulle punte dei piedi, ecc, ecc….era un Gerarca Fascista ed è successo veramente ai primi tempi della dittaura di Mussolini…..mentre quel conosciutissimo e stimato personaggio,  al secolo Marchionne,..…è un grande imprenditore nel periodo che in Italia comanda un triunvirato di alta democrazia tali Bersani, Alfani e Casini.
Forse si stava meglio quando si stava peggio?

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