mercoledì 4 aprile 2012

No Dal Molin: in difesa della falda

 da No Dal Molin/Beni comuni (Valle Agno)

In occasione della visita del console Usa al cantiere della base Dal Molin [3 aprile 2012], accompagnato dal governatore veneto Luca Zaia e dal sindaco Variati, gli attivisti No Dal Molin hanno organizzato un presidio di fronte all'entrata in Viale Ferrarin. Sono arrivati con scope e secchi, in maniera ironica per porre l'attenzione sul danneggiamento del sistema di drenaggio della falda che ora ha creato dei veri e propri laghi nel Parco della Pace.
L'ambasciatore statunitense quest'oggi ha avuto modo di vedere con i propri occhi le strutture per la costruzione delle quali la falda acquifera vicentina potrebbe aver subito danni irrimediabili.
Ora, invece di presentare improbabili certificazioni sulla falsa sostenibilità ambientale della base, gli statunitensi dovrebbero iniziare a quantificare i danni e a versare a Vicenza le risorse necessarie a ripristinare il sistema di drenaggio e a mettere in sicurezza la falda, mentre il commissario Costa dovrebbe chiedere scusa ai vicentini e dimettersi per le false rassicurazioni che ha dato negli anni passati, oggi palesemente smentite dai fatti.
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/8027-no-dal-molin-in-difesa-della-falda.html
PS:  Non si deve spendere risorse umane ed economiche per portare la morte, ma per far vivere meglio la gente. Avanti tutta "NO DAL MOLIN"!
umberto marabese

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