L'uomo, 55 anni, aveva dovuto chiudere la sua attività. Aveva dato lavoro anche a molti giovani del suo paese.Venerdì scorso si è sparato un colpo di pistola.
NUORO - A causa della crisi aveva dovuto chiudere la sua impresa, licenziando i due figli. Probabilmente per questo G.M., un imprenditore edile di 55 anni, originario di un paese del Nuorese, Mamoiada, si è tolto la vita. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale, il fatto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì, nella vigna di proprietà dell'impresario che si è ucciso con un colpo di pistola.
L'uomo non ha lasciato nessun biglietto, ma più d'uno a Mamoiada sussurra che si possa trattare dell'ennesima cronaca di una disperazione dovuta alla mancanza di lavoro. Da impresario aveva dato occupazione a diversi giovani del suo paese, pendolari verso la costa per costruire case di villeggiatura. Poi, negli ultimi mesi, il precipizio della recessione, che si è tradotto nel fermo dell'azienda, fino alla difficilissima decisione di licenziare i due figli che si trovano alle sue dipendenze. "Non potevamo immaginare nemmeno lontanamente il dramma interiore che quest'uomo stava attraversando - racconta il sindaco di Mamoiada, Graziano Deiana - faceva parte di una famiglia molto unita, era una persona in gamba".
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/04/29/news
PS: Grazie Presidente Napolitano, grazie prof. e Senatore a vita,( senza alcun merito acquisito.....) Monti, ma grazie sopratutto al Segretario del Pd Bersani: ci ricorderemo di Voi nelle prossime elezioni e nelle nostre preghiere.
umberto marabese
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