DUBAI, 16 marzo. /TASS/. L'Arabia Saudita e l'Iran hanno concordato di non entrare in alcun confronto militare o di svolgere attività di intelligence dirette contro gli interessi reciproci, ha riferito giovedì il canale televisivo Al-Arabiya , citando un alto funzionario saudita.
"Entrambi i paesi hanno assunto impegni nel campo della difesa e della sicurezza per evitare l'aggressione militare [l'uno contro l'altro] o per svolgere attività di intelligence", ha affermato il funzionario.
L'intervistato ha anche affermato che l'Arabia Saudita, durante i negoziati con Teheran sulla normalizzazione delle relazioni bilaterali, ha promesso di non mettere il suo territorio a disposizione di paesi terzi per attaccare l'Iran.
"Secondo l'accordo, il territorio saudita non sarà utilizzato per operazioni militari contro l'Iran", ha affermato.
Il funzionario saudita non ha rivelato i dettagli degli accordi, rilevando solo che Riyadh e Teheran avevano raggiunto l'unanimità per quanto riguarda la risoluzione del conflitto in Yemen. Le parti non hanno discusso il problema del ripristino del Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) sul programma nucleare iraniano, ha detto la fonte.
Il 10 marzo Iran e Arabia Saudita hanno concordato di ristabilire le relazioni diplomatiche e di riaprire le rispettive ambasciate entro due mesi. Le delegazioni dei paesi hanno tenuto diversi giorni di colloqui bilaterali a Pechino, culminati con l'adozione di una dichiarazione tripartita. Ha affermato che Teheran e Riyadh si sono impegnate a rispettare i principi di sovranità e non interferenza negli affari interni reciproci e hanno anche pianificato di riprendere la cooperazione nel commercio, nell'economia, nella cultura, nella scienza e nell'ingegneria.
Le tensioni tra Riyadh e Teheran si sono intensificate nel marzo 2015 con l'inizio di un'operazione militare da parte di una coalizione guidata dall'Arabia Saudita contro i ribelli Ansar Allah (Houthi) nello Yemen. Nel gennaio 2016, dopo che l'ambasciata saudita a Teheran e il suo consolato a Mashhad sono stati attaccati da folle inferocite in seguito all'esecuzione del religioso sciita Sheikh Nimr al-Nimr a Riyadh, il regno ha interrotto le relazioni diplomatiche con l'Iran.---
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