giovedì 18 novembre 2021

BYOBLU - ENNESIMO FOCOLAIO IN RSA E PRONTO SOCCORSO: QUANDO IL GREEN PASS PUÒ ESSERE DANNOSO

 

Il green pass non è uno strumento sanitario, lo abbiamo ribadito su Byoblu fin dall’inizio e lo hanno confermato anche alcuni scienziati come lo stesso Andrea Crisanti.

Se non è uno strumento sanitario, ma viene presentato e utilizzato come tale, il rischio è che possa avere l’effetto opposto e quindi danneggiare la salute pubblica.

Dall’Ospedale Sant’Eugenio al Commissariato di Frascati

Sono ormai innumerevoli i casi dove luoghi accessibili solo con green pass, oppure anche ai soli vaccinati, si sono trasformati in focolai di contagi Covid portando anche alcune persone al ricovero e al decesso.

Vi avevamo dato conto su Byoblu del caso dell’Ospedale Sant’Eugenio di Roma, costretto a chiudere alcuni reparti perché medici e infermieri vaccinati con doppia dose sono stati trovati positivi.

Così come il caso del Commissariato di Frascati, dove è scoppiato un focolaio tra poliziotti, tutti vaccinati con doppia dose. Uno di questi è deceduto dopo una settimana di ricovero.

I nuovi focolai nelle Marche e in Campania

La storia ora si ripete. È successo nella casa di riposo San Gaetano, a Porto San Giorgio nelle Marche, dove è scoppiato un focolaio tra gli anziani ospiti della struttura. Ricordiamo che per poter essere ammesso all’interno di una RSA, la vaccinazione è obbligatoria sia per gli ospiti che per il personale.

In questo caso quindici anziani, sui 38 totali all’interno della struttura, si sono ammalati, tutti vaccinati e in attesa di fare la terza dose. Di questi quattro risultano ora essere deceduti.

Stesso copione sembra poi essersi ripetuto in Campania, presso il pronto soccorso e alcuni reparti della clinica Villa dei Fiori. Anche in questo caso è scoppiato un focolaio tra medici e pazienti, che ha portato al contagio di circa 13 persone. Tra queste sembra essersi registrato anche un decesso. Si tratterebbe di una persona anziana ricoverata nel reparto cardiologia, ma contagiata una volta entrata in ospedale.

La ASL 2 Napoli ha così disposto la chiusura del pronto soccorso, lasciando senza ospedale un territorio di circa 300mila persone.

Perché i vaccinati non vengono testati?

Si tratta di una lunga serie di episodi che dovrebbero aprire gli occhi di fronte alle falle della strategia adottata dal Governo italiano per fronteggiare il Covid. Questi focolai tra persone vaccinate dovrebbero infatti dimostrare l’insussistenza scientifica non solo del green pass, ma anche del super green pass, la nuova proposta che vedrebbe il lasciapassare rilasciato ai soli vaccinati e guariti.

Se si vogliono davvero tutelare gli anziani e le persone fragili rispetto alla malattia, occorre che vaccinati e non vaccinati siano controllati con le stesse modalità, tenuto conto della possibilità di contagio da parte di entrambi. D’altronde la stessa Angela Merkel ha chiesto che i tamponi vengano effettuati anche alle persone vaccinate.

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