Pfizer e moderna rincarano i loro preziosi sieri magici nei loro contratti di fornitura con la UE , rivela il Financial Times: il nuovo prezzo per i vaccini Pfzier è di 19,50 euro a dose contro i 15,50 delle precedente fornitura, mentre quello di Moderna sale a 25,50 dollari a dose, contro i precedenti 22,60. Rincaro che graverà sui 2,1 miliardi di dosi che le due multinazionali venderanno alla UE entro il 2023.
Il rincaro viene a puntino quando ormai si parla della “necessità della terza dose” dovuta “al rialzo dei contagi causati dalla variante Delta, come sta già facendo Israele – sempre all’avanguardia – che oggi ha iniziato a vaccinare gli over 60 con il “booster”.
“In Israele questa settimana iniziano con la 3 dose agli anziani, perchè dicono che dopo 4-5 mesi l’effetto Pfizer e Moderna decade per cui tra un poco avrai la popolaz divisa in a) 3 dosi b) 2 dosi c) 1 dose d) 0 dosi” (G. Zibordi).
All’Europa (cioè a noi) questo costerà “approssimativamente almeno 18 miliardi di euro“, com’ebbe a dire il premier bulgaro Boyko Borissov, rivelando le mene di una trattativa condotta non si sa da chi e con quali tangenti e mazzette non è dato chiedere, ma che va avanti da mesi. Secondo voci raccolte da FT, dal quotidiano della City, Moderna invece si è rivelata “arrogante” nella trattative con l’Europa “mostrando la sua mancanza di esperienza nei rapporti con i governi”, lascia indovinare qualcosa sul rapporto fra la Grande Scienza e i compratori di Essa.
I rincari della Scienza, uniti al boom della domanda da “necessaria terza dose”, renderanno a Pfizer (come ha stimato nell’ultima trimestrale aprile-giugno) un aumento dei ricavi del 30% da vaccino per il Covid a 33,5 miliardi di dollari nel 2021, rispetto ai “soli” 26 miliardi attesi in maggio. Solo nel secondo trimestre il vaccino ha generato per Pfizer 7,8 miliardi di dollari. E lo stesso vale per Moderna, con un balzo dei ricavi da vaccino a 30 miliardi di dollari. Nonostante le difficoltà del vaccino AstraZeneca, anche per questa ditta si prevede che i ricavi che dovrebbero salire a 15 miliardi di dollari il prossimo anno.
Circolare, non c’è niente da vedere. Se non questo articolo di Lancet, che garantisce l’Europa dovrà miliardi e miliardi di dosi per una serie infinita di rivaccinazioni a prezzi in aumento perché
L’anticorpo Spike svanisce dopo la seconda dose di Pfizere Astra zeneca
Magari qualche spigolatura:
Giovane muore nel sonno, si era vaccinato due giorni prima
VicenzaToday (https://www.google.it/amp/s/amp.vicenzatoday.it/cronaca/giovane-vaccinato-muore-sonno-aperto-fascicolo.html)
Il sindaco di Asiago: «Ora bisogna fare chiarezza» . Il ragazzo, un 31enne, aveva sofferto di miocardite 5 anni fa.
Santo Giuliano, l’ex di Amici: “Arresto cardiaco e miocardite dopo prima dose di Pfizer. Non dico di non fare il vaccino, ma attenti ai sintomi”
l’ex ballerino di Amici di Maria De Filippi, Santo Giuliano, è finito in ospedale per un arresto cardiaco e una miocardite. Il giovane professionista di 33 anni, che ora lavora a Dubai, ha raccontato su Instagram il suo calvario, iniziato pochissimi giorni dopo la prima dose di vaccino Pfizer, ricevuta il 15 luglio.
Finlandia, focolaio in ospedale. Età mediana 80 anni
Due terzi delle infezioni (66%) e dei decessi (67%) sono occorsi da pazienti vaccinati con una o due dosi, rispetto ai non vaccinati.
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