martedì 31 marzo 2015

Mafia, Bindi contro Tosi: “Verona, accesso ad atti Comune”. L’ombra dello scioglimento

PS: Tosi, "cornuto e mazziato"...prima lo "comprano"...poi "lo vendono"...chi? ...fate voi...!
umberto marabese
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La presidente della commissione antimafia chiede di "valutare" il primo passo che potrebbe portare al commissariamento per infiltrazioni criminali. Alla base, i risultati di recenti inchieste sui contatti fra il sindaco e il suo vice (poi arrestato per corruzione) con presunti 'ndranghetisti. Fava: "Qualunque altra situazione simile avrebbe portato a scioglimento". Il sindaco Tosi: "Affermazioni strampalate utili in campagna elettorale". “Riteniamo di chiedere alla Prefettura e al Comitato per la sicurezza di rivalutare la possibilità di nominare una commissione d’accesso per il Comune di Verona“. Lo ha affermato Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia, nel corso della conferenza stampa nella prefettura della città scaligera che chiude la visita della Commissione in Veneto. La città amministrata dal leghista Flavio Tosi “è un punto di fragiltà nella Regione dal punto di vista delle infiltrazioni” della criminalità organizzata, ha sostenuto Bindi. Il primo cittadini reagisce a muso duro: “Affermazioni strampalate da campagna elettorale”.
La commissione prefettizia di accesso è il primo passo che può portare allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Ha il compito di esaminare gli atti, valutare eventuali condizionamenti criminali e, in caso affermativo, inviare una relazione al governo che poi decide sullo scioglimento. Sarebbe il primo caso in Veneto, e clamoroso, data l’importanza della città amministrata dalla Lega (al netto della recente espulsione del primo cittadino dal movimento di Salvini). Alla base del possibile provvedimento, la recente inchiesta della procura di Bologna sulla famiglia Grande Aracri ha rilevato i forti interessi della cosca negli affari urbanistici veronesi che hanno portato un loro esponente ad incontrare, almeno in due occasioni, il sindaco Tosi e il vicesindaco Vito Giacino (poi arrestato e condannato in primo grado per concussione)...continua a leggere...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/31/mafia-bindi-infiltrazioni-verona-commissione-accesso-comune/1555019/

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