martedì 8 febbraio 2022

Usa, Biden incontra Scholz: "Se la Russia invade l'Ucraina, stop al gasdotto Nord Stream 2".

 


PS: 
Ma poi chi l'ha detto che la destra è guerrafondaia e la sinistra è la voce della libertà?. Trump non avrebbe mosso un dito questo invece ci manca poco che a primavera ci ritroviamo in guerra con il mondo. Caro Biden ma perché non stai a casa tua...e fatti curare!

umberto marabese

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07 FEBBRAIO 2022 23:27

Usa, Biden incontra Scholz: "Se la Russia invade l'Ucraina, stop al gasdotto Nord Stream 2"

I due leader si incontrano alla Casa Bianca. Il presidente americano: "La Nato e noi siamo pronti". Il cancelliere tedesco: "L'escalation russa minaccia la sicurezza europea".

Se la Russia "attraversa il confine ucraino, non ci sarà più un gasdotto Nord Stream 2". E' quanto afferma Joe Biden nella conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo l'incontro nello Studio Ovale. "Prometto che il gasdotto chiuderà. Se Mosca invade l'Ucraina, la Nato e noi siamo pronti a intervenire", ribadisce il presidente americano. "Adotteremo tutte le misure necessarie, saremo uniti insieme ai nostri alleati e partner", dichiara Scholz.

Un intervento militare russo in Ucraina porterà a "conseguenze rapide e severe" e Mosca "pagherà un prezzo altissimo", dichiara ancora il numero uno della Casa Bianca.

 

 

Biden: "Lavoriamo su come compensare se l'Ue perde il gas russo" - Intanto gli Stati Uniti stanno lavorando su come compensare una parte importante del gas che l'Europa perderebbe in caso di uno stop al gasdotto Nord Stream 2. "Pensiamo che potremmo mettere insieme una parte importante di quanto andrebbe perduto", dichiara Biden. "Tutti dimenticano che la Russia deve essere in grado di vendere quel gas e quel petrolio. La Russia si regge su questo, è una parte importante del loro budget, di fatto è l'unica cosa che ha davvero in termini di esportazioni. E se viene tagliata, saranno duramente colpiti anche loro".

 

 

Scholz: "L'escalation russa minaccia l'Europa" - "Non possiamo restare in silenzio" sulla crisi ucraina, il rafforzamento militare russo al confine è "una minaccia alla sicurezza europea", evidenzia Olaf Scholz. E aggiungo: "Abbiamo preparato una risposta in caso di invasione".


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